In quanti siamo in questa foto? Sembra una domanda assurda ma oggi mentre mi allenavo ho pensato alla sfida della gratitudine e di colpo ho realizzato che ci sono talmente tante persone e condizioni che hanno fatto sì che ora posso essere qui tirare calci al sacco, che non riesco nemmeno a immaginare quante e chi siano. La maggior parte di loro non le ho nemmeno mai conosciute! Devo ringraziare il mio maestro, e i miei compagni di allenamento perché grazie a loro esiste questo posto in cui posso imparare e allenarmi. Devo ringraziare il maestro del mio maestro, il suo maestro e così via. Insomma tutti coloro che hanno sviluppato, trasmesso, adattato, le tecniche e i principi dell'arte marziale che studio. Devo ringraziare i loro genitori e le loro famiglie, i genitori e le famiglie dei loro genitori e così via fino a tutte le culture in cui sono cresciuti e che sono cambiate nel tempo. Devo ringraziare soprattutto i miei genitori: ovviamente senza di loro non potrei essere qui. Devo ringraziare anche i loro genitori, le loro famiglie e così via. Devo ringraziare tutti quelli che stavano loro attorno e in qualche modo hanno creato le condizioni per cui si conoscessero e questo anche per tutte le generazioni precedenti. Ciò include pure eventuali soccorritori che si trovavano li per caso e che ne hanno preservato la vita in un momento di necessità o anche eventuali sconosciuti che inconsapevolmente hanno dato loro una qualche idea che ha cambiato la loro vita. Devo addirittura ringraziare chi li ha messi in difficoltà con un comportamento che ha provocato le crisi economiche che li hanno costretti a spostarsi nel paese in cui si sono incontrati. E in questo caso pure tutte le persone che hanno creato le situazioni necessarie all'esistenza anche di questi ultimi. Insomma per un gesto così semplice il numero delle persone da ringraziare è infinito. E il bello è che vale per qualsiasi cosa faccia in qualsiasi momento. Anche questo post su Cam.tv non avrei mai potuto scriverlo senza tutte le persone implicate nel progetto, le loro famiglie, e tutta la miriade di generazioni precedenti. Quando ci sentiamo soli e senza valore possiamo ricordarci di questo: di tutta l'infinità di vite che hanno portato alla nostra. Così troveremo l'energia per metterci in guardia e colpire. E sarà un gran colpo: il colpo delle diecimila generazioni!! VAMOS!!!

Oggi, come ogni lunedì, potrò praticare lo yoga qui a Friborgo come complemento al mio percorso nel Kung fu! :-) Il gruppo che abbiamo creato è molto unito e ci aiutiamo e consigliamo spesso anche al di fuori della pratica! Devo dire che sono molto fortunato! E con questo ecco il mio primo post della #sfidagratitudine!! Grazie Elisa per averla lanciata!! :-)

Come incassare i colpi della vita: la saggezza di Rocky Balboa

Alzati! Questa immagine, tratta dalle scene finali del film Rocky Balboa, può essere d'ispirazione per chiunque di noi si trovi momentaneamente a terra. In questo articolo prenderò spunto dal campione di Filadelfia per riflettere su come possiamo rialzarci dopo aver preso un colpo dalla vita. VAMOS!