Buddismo e vita quotidiana

Founder Executive

Una favola buddista sull'umanità

2019-04-05 17:19:04

Una persona chiese ad un buddista cosa fosse l'inferno...

Buddismo e vita quotidiana

Founder Executive

Tu sei molto di più di ciò che hai realizzato sinora nella tua vita. Sei molto di più del problema che assilla la tua mente in questi ultimi giorni, mesi, anni, ore o minuti. Sei molto di più dell'immagine che hai costruito, di come ti vedi e di come gli altri ti possono vedere. Un concetto fondamentale per chi pratica il Buddismo si riassume in quattro brevi parole: da ora in poi. Significa che puoi trasformare la tua vita da questo preciso istante, indipendentemente dal tuo passato e dalle circostanze che finora hanno gravato sulla tua esistenza. Significa che ciò che hai realizzato fino a oggi non rappresenta tutto ciò che sei capace di realizzare, ma solo una minima parte. La libertà profonda di cui parla il Buddismo è proprio la possibilità di attingere a una parte di noi non contaminata dal passato, dalle esperienze, dalle illusioni della mente che ci portano a rinnegare che possiamo essere e diventare "altro". È questa l'oscurità della nostra vita a un livello profondo: è il non riconoscere l'infinita potenzialità della nostra vita. È quella battaglia che si svolge all'interno di noi tra una parte che ci incoraggia ad andare avanti e l'altra che ci ripete incessantemente che non cambierà mai niente perché in fondo in fondo... non lo meritiamo. E sono tante le cause che possono portarci a credere di non meritare qualcosa ed elencarle qui sarebbe occupare troppo spazio. Ognuno ha la sua storia, il suo passato, le sue sofferenze. Ma l'elemento cruciale è proprio la possibilità di cambiare la nostra storia a partire da questo preciso istante in cui stiamo leggendo.

Buddismo e vita quotidiana

Founder Executive

Cos'è il buddismo di Nichiren Daishonin ( per persone completamente a digiuno di buddismo)

2019-04-04 18:21:03

Non è possibile spiegare scientificamente fino a quali profondità possa arrivare il daimoku ( il mantra che recitiamo noi buddisti : Nam Myoho renge Kyo ) e non ho intenzione di apparire come un maestro, perchè semplicemente maestro non sono. Ma ciò che ho compreso dalla mia esperienza è laseguente:

7  
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48