Il ruolo dell’idrossitirosolo secondo la Scienza

L’Idrossitirosolo è un antiossidante presente nell’Olio Extravergine di Oliva.

Diverse ricerche hanno dimostrato che ha un’azione antitumorale ma è anche prodotto dall’organismo stesso come componente del metabolismo della dopamina. Chi lo assume un concentrazione adeguata lo sa: insieme ad altri polifenoli, e' praticamente diventato un farmaco.

Uno studio pubblicato su Nutrition and Cancer nel 2017 ha dimostrato ad esempio che l’Idrossitirosolo agisce sulle cellule del tumore alla prostata ostacolandone la proliferazione e favorendone la morte programmata (apoptosi).

Al contrario non interferisce con il ciclo di vita delle cellule sane, suggerendo quindi un ruolo antitumorale cellula-specifico.

Il Tumore allá Prostata

Il tumore alla prostata rappresenta il tipo più frequente di neoplasia manifestata dagli uomini.

L’insorgenza di questa malattia dipende da diversi fattori, non solo legati all'eta': esistono motivi genetici, psicologici, ormonali e quindi relativi a dieta e stile di vita.

Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, vi è una correlazione tra lo sviluppo di questa patologia e una dieta disordinata, spesso caratterizzata da un uso eccessivo di grassi saturi.

Nel prevenire questa patologia è fondamentale uno stile di vita attivo e una dieta incentrata sullo modello di quella mediterranea, autentica ed alcalina.

Ecco perche' non deve mancare mai mancare il consumo di Extravergine di Oliva ricco di Polifenoli, o di Nutraceutici di Alta Qualità.

Come agisce l’Idrossitirosolo sulle cellule tumorali

L‘Idrossitirosolo ostacola la proliferazione delle cellule tumorali interferendo nella fase di duplicazione del DNA. Inoltre favorisce la sintesi di alcune proteine che impediscono a queste cellule di completare l’ultima fase replicativa.

Infine, l’Idrossitirosolo favorisce l’apoptosi di queste cellule.

La morte programmata delle cellule dipende tra le altre cose anche dall’azione di alcuni enzimi. In particolare, l’Idrossitirosolo aumenta l’attività della Caspasi.

Quest’ultima ha un ruolo nel degradare il DNA delle cellule tumorali, che essendo danneggiato verrà distrutto tramite apoptosi della cellula.

L’efficacia di questo importante antiossidante è riconosciuta a tal punto che la ricerca farmacologica sta sperimentando farmaci basate su alcune molecole derivate da esso nel trattamento di molteplici forme tumorali.