LATTE E LATTICINI DELATTOSATI

Esistono sempre più persone intolleranti al lattosio (largamente usato nell’industria alimentare anche come additivo) o,molto più banalmente, che preferiscono non assumere questa sostanza per fini dietetici. Da alcuni anni sempre più aziende utilizzano latte delattosato (trattato con l’aggiunta della lattasi od altre sostanze) per preparare prodotti pur di soddisfare chi non vuole rinunciare a questi alimenti nonostante ne sia intollerante o semplicemente per scelta. Utile sapere che i formaggi stagionati, per un periodo superiore ai 12 mesi, ad esempio, ne sono quasi privi. Mentre il latte e derivati di capra/pecora, lo Yogurt, la Ricotta hanno in rilevante contenuto di lattosio.

Per concludere, l’eccessivo consumo dei latte e latticini odierni portano purtroppo con sé molti svantaggi non tanto per il  contenuto di grassi, ma perché troppo spesso sono responsabili di allergie/intolleranze ed anche perché contaminati da antibiotici, ormoni della crescita, erbicidi. Mai eliminarli altrimenti si esita un intolleranze peggiori. In paziente con una grave intolleranze, caratterizzate da  sintomatologi importanti che limitano la qualità di vita, si tende purtroppo a eliminarli. Consiglio quindi ai produttori di adattarsi a questa nuova situazione che si sta delineando (e non solo segnalando la presenza di allergeni ) con qualcosa di concreto come cucinare con latte delattosato, proporre formaggi molto stagionati o freschi delattosati in modo da accontentare una vasta fetta di clientela che sarà più propensa a comprare il vostro prodotto.