VLATG SOCIETY

grande obiettivo > paura > accesso alla corteccia limitato > fallimento piccolo obiettivo > paura aggirata > corteccia attivata > successo Alcuni fortunati sono capaci di aggirare il problema trasformando la paura in un’altra emozione: l’entusiasmo. Più l’impresa è ardua e più sono elettrizzati e produttivi.

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il vero problema dell’amigdala e della reazione di attacco o di fuga è che il campanello d’allarme suona ogni volta che vogliamo uscire dalla solita e sicura routine. Il cervello è strutturato in modo tale che qualsiasi novità, opportunità o desiderio scateni un certo livello di paura. Che la novità sia un cambio di lavoro o La conoscenza di una persona nuova, l’amigdala mette in allerta determinate parti del corpo preparandole ad agire e limita, o addirittura blocca del tutto, l’accesso alla corteccia cerebrale, cioè la parte pensante del cervello.

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Tre cervelli Uno degli obiettivi degli esseri umani è trovare un equilibrio fra i tre cervelli al fine di evitare disturbi fisici e psichici. Alla base del cervello si trova il tronco encefalico, che risale a cinquecento milioni di anni fa ed è definito «cervello rettiliano» (in effetti, ha la forma del cervello del coccodrillo). È questa parte a svegliarvi la mattina, a farvi addormentare la sera e a farvi battere il cuore. Sopra il tronco encefalico si trova il sistema limbico, noto anche come «cervello mammaliano». È il cervello che, da circa trecento milioni di anni, tutti i mammiferi, in una forma o in un’altra, possiedono. Il sistema limbico regola la temperatura corporea, è sede delle emozioni e governa la reazione di attacco o di fuga che ci permette di sopravvivere in caso di pericolo. La terza parte del cervello è la corteccia, che iniziò a svilupparsi circa cento milioni di anni fa, avvolge il resto del cervello ed è responsabile del miracolo dell’esistenza umana. La civiltà, l’arte, la scienza e la musica hanno tutte sede nella corteccia. È lì che si formano i pensieri razionali e gli impulsi creativi. Quando vogliamo innescare un cambiamento o dare avvio a un processo creativo, dobbiamo usare la corteccia cerebrale.

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