Essere una persona sensibile vuol dire percepire un tono di voce distante durante una telefonata, riconoscere l’ansia, la paura e la tristezza nella faccia degli altri. Essere sensibile vuol dire fare caso a tutto, e con “tutto” intendo veramente qualsiasi cosa: un fiore sconfitto dal vento, un cane solo, un colore diverso del cielo, un sorriso più sentito, una parola colorata in mezzo a tante parole anonime.
Essere sensibili vuol dire vivere dieci, cento, mille vite ogni giorno.
Quando sei sensibile non puoi fregartene, farti gli affari tuoi, lasciar perdere..
Non tutte le principesse sono magre, non indossano corona e scarpe di vetro. Alcune vanno in giro senza pregiudizi, mangiando quello che gli pare, senza castello, senza principe.. ma molto felici !