Raffaela Rutili

Top Founder President

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COSA CI ASPETTA NEL PROSSIMO FUTURO?

2020-04-18 16:19:21

In questi giorni sono stata contattata da molti per un crescente bisogno di chiarezza circa le informazioni contrastanti che si rincorrono ormai da mesi.Quasi tutti si chiedono quali saranno le nuove disposizioni a breve e lungo termine.

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INTERVISTA A GIULIANO TARRO, VIROLOGO, CANDIDATO NOBEL

2020-04-17 08:56:38

Di seguito l'intervista al virologo e candidato premio Nobel Giulio Tarro.E' un po' lunga ma molto scorrevole. Spiega tante cose sulle dinamiche di questa epidemia, sul concetto di immunizzazione e sulla reale possibilità di una riapertura immediata.

Raffaela Rutili

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IMMUNIZZATI SI' O IMMUNIZZATI NO ? FACCIAMO CHIAREZZA. Credo sia fondamentale dare la giusta informazione soprattutto in questi tempi in cui si "gioca" a seminare confusione tra l'altro alimentata in qualche deprorevole caso anche da personaggi senza scrupoli in camice bianco, purtroppo. Gli anticorpi sono prodotti a difesa di uno SPECIFICO agente patogeno. Essere immunizzato vuol dire aver prodotto anticorpi contro QUEL PRECISO agente patogeno e NON su tutta la sua famiglia. Il sistema immunitario conserva SEMPRE una memoria antigenica che varia nella durata temporale a seconda dell'agente patogeno. Per memoria antigenica si intende il ricordo dell'incontro col patogeno. Qualora dovesse avvenire un secondo incontro, grazie alla memoria del primo, il sistema reagisce immediatamente bloccando sul nascere lo sviluppo della malattia per la seconda volta. Per alcuni patogeni la memoria antigenica dura tutta la vita (esempio malattie esantematiche) e si chiama IMMUNIZZAZIONE PERMANENTE. Per altri patogeni la memoria dura molto meno, a volte solo 1-3 mesi ( esempio herpes, tutti i coronavirus e virus a DNA) e si chiama IMMUNIZZAZIONE TRANSITORIA. Ciò significa che se si trovano gli anticorpi del covid-19 siamo immunizzati per un breve periodo ed ESCLUSIVAMENTE a QUEL DETERMINATO CEPPO. Se il covid-19 mutasse non saremmo più immunizzati perché il sistema lo vedrebbe come un incontro ex novo. Lo stesso ragionamento vale per l'influenza stagionale. Puoi ammalarti più volte in una stessa stagione se: 1) circolano più ceppi contemporaneamente 2) quello del primo contagio muta 3) sono passati molti mesi tra i 2 contagi e pur essendoci lo stesso ceppo la memoria transitoria si è persa. Perciò SÌ,IL COVID-19 DA' IMMUNIZZAZIONE TRANSITORIA. Se così non fosse, sarebbe impossibile anche una guarigione. Non è che il sistema immunitario dimentica l'incontro il giorno dopo essere guariti !!! Questa è la MEDICINA UFFICIALE che ho studiato. Su questi principi è basata tutta la TEORIA dell'immunità di gregge e l'azione dei vaccini. Se così non fosse non avrebbero senso né l'una né l'altra. Perciò quando si sente dire che il covid-19 non dà immunità, si fa riferimento implicito a quella permanente, ma "inspiegabilmente" non viene mai specificato salvo poi entrare in contraddizione con la proposta di una vaccinazione coatta. Questo agire di taluni camici bianchi che assomigliano più a star televisive che a medici, non fa altro che aumentare la confusione, l'ansia e la sensazione infondata di un pericolo dal quale non ci si possa difendere. Ti ho dato un prezioso indizio per selezionare le voci da seguire da quelle da tralasciare !!! Poi ci sarebbe tutto un altro capitolo che riguarda altre teorie basate su principi completamente diversi e comunque degni di interesse che non sto qui a discutere. Sì perché ricordiamoci che si chiamano "TEORIE" non a caso ed è oltremodo IMMORALE e FRAUDOLENTO veicolare un'immagine di infallibilità quasi religiosa e dogmatica della scienza (forse anche senza il "quasi") la cui essenza è e dovrebbe restare il DUBBIO. Spero di aver fatto chiarezza e che riusciamo a mettere un punto fermo almeno sui concetti base. Raffaela Rutili Dott.ssa in Dietistica

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