Raffaela Rutili

Top Founder President

COSA CI ASPETTA NEL PROSSIMO FUTURO?

2020-04-18 16:19:21

In questi giorni sono stata contattata da molti per un crescente bisogno di chiarezza circa le informazioni contrastanti che si rincorrono ormai da mesi.Quasi tutti si chiedono quali saranno le nuove disposizioni a breve e lungo termine.

Ovviamente posso dare soltanto una mia personalissima opinione basata esclusivamente sull'osservazione del mondo che mi circonda e delle notizie a disposizione di tutti. Non ho informatori segreti insomma!!!! Mi limito a mettere in fila gli avvenimenti per immaginare un futuro.

Per avere un’idea chiara occorre analizzar a fondo alcuni elementi del puzzle apparentemente sconnessi. Quest’analisi è fondamentale per dare spessore e credibilità alle mie ipotesi.

Mettiti comodo perché probabilmente scoprirai cose che nemmeno immagini…

Fatti estremamente gravi…

Come di consueto in basso troverai la bibliografia e come potrai notare prediligo fonti ufficiali.

Ipotizzando la correttezza delle informazioni (da prendere sempre con il beneficio del dubbio) sappiamo che è scoppiata una guerra aperta tra Donald Trump e Bill Gates sulla politica vaccinale.

Già nel 2017 Trump ha istiuito una commissione per valutare la sicurezza dei vaccini ponendo a capo della stessa Robert Francis Kennedy Jr. nipote del compianto Presidente, avvocato ambientalista nonché notoriamente anti-vaccinista. Il compito della commissione era di indagare in maniera autonoma su una possibile relazione tra autismo e vaccini. (1)(2)

Come si può leggere sul sito dell’Ordine Nazionale dei Biologi, una delle prime scoperte della commissione fu che dal 1986, “i vaccini sono attualmente l’unico prodotto farmaceutico sul mercato statunitense immune alle cause legali per danno da vaccino, in conseguenza del Vaccine Injury Compensation Act (VICA) del 1986 approvato dal Congresso e firmato in legge dall’allora Presidente Ronald Reagan”.

Nella stessa legge, probabilmente a parziale bilanciatura di tale incredibile immunità, “si afferma chiaramente che l’HHS (Health and Human Services; Dipartimento della Salute e Servizi Umani) doveva costituire una task force insieme all’Istituto Nazionale della Sanità (NIH) per produrre costantemente vaccini migliori e che l’HHS doveva supervisionare studi e test per due obiettivi: non solo per porre fine alle malattie infettive, ma anche per porre fine al danno da vaccino”.

Infine era istituito l’obbligo di fornire ogni 2 anni un rapporto sulla sorveglianza delle reazioni avverse nonchè sulle migliorie effettuate.

Kennedy chiese la relativa documentazione ma l’HHS fece ostruzionismo. Ne conseguì una battaglia legale.

Kennedy vinse e si scoprì che “in trent’anni non erano mai stati effettuati test di sicurezza né di sorveglianza delle reazioni avverse da parte dell’HHS e che il Congresso non aveva mai chiesto di vedere questo rapporto che doveva essere presentato ogni due anni”.

Robert f. Kennedy Jr. commenta: “ (…) [le industrie del farmaco] hanno trasformato le agenzie regolatorie, FDA, HHS e CDC in burattini e disabilitato il Congresso. Ora sono i più grandi contribuenti al Congresso. Hanno disattivato la stampa diventando i più grandi inserzionisti. Hanno disattivato avvocati e tribunali tramite il VICA, che rende illegale denunciare una società di vaccini, a prescindere da quanto gravi siano le lesioni, o siano tossici gli ingredienti di tali vaccini.”

E ancora: “prima di essere autorizzato, ogni altro farmaco e prodotto farmaceutico deve passare attraverso test rigorosi, randomizzati, in doppio cieco, con placebo. I vaccini sono i soli ad essere immuni da questo. Quindi, invece di test quinquennali con veri placebo, i vaccini a volte richiedono solo poche ore di test di sicurezza o pochi giorni.” e “(…) il lavoro che doveva fare l’HHS era quello di sviluppare test sulla sicurezza dei vaccini e riferirlo al pubblico e ciò che abbiamo scoperto è che in oltre trenta anni non l’hanno mai fatto una volta sola.” (3)

Da questo già emerge gli enormi vantaggi che l’industria farmaceutica ha nel puntare i propri sforzi di produzione nella produzione di vaccini anzichè farmaci.

Ricapitoliamo?

Bassissimi costi di ricerca e produzione
Obbligatorietà del trattamento (unico trattamento sanitario!!!)
Certezza della vendita
Nessun problema di immagazzinaggio o sovraproduzione

Preciso per chi non lo sapesse che i vaccini in uso in Italia sono gli stessi americani.

Nel 2018, in Italia, furono commissionati ad un laboratorio indipendente dall’Associazione Corvelva in collaborazione con l’Ordine dei Biologi, una serie di analisi in merito alla sicurezza vaccinale. A curarne l’aspetto tecnico la dott.ssa Loretta Bolgan, già esperta della commissione parlamentare “Uranio impoverito”.

I risultati furono sconvolgenti.

Non soltanto erano assenti numerosi antigeni che ne metteva in discussione l’efficacia, ma erano anche presenti numerosi prodotti inquinanti pericolosissimi ad altissima capacità mutagena (capaci di provocare tumori) nonchè tossica. Fu anche trovata una maximolecola proteica che confrontata con tutte le banche dati internazionali risultò “materiale sconosciuto”.

Nel silenzio più totale dei media, in un’aula deserta, il 24 gennaio 2019 fu fatta una conferenza stampa alla Camera dei Deputati per esporre i risultati dei test. La registrazione è diventata virale in questi giorni e molti la credono erroneamente recente. (4)

Sempre nel silenzio assoluto dei media, seguì il 25 gennaio 2019 un congresso internazionale organizzato dall’Ordine dei Biologi nel quale, alla presenza di una sala gremita di centinaia di professionisti sanitari, furono esposti approfonditamente i risultati delle analisi e forniti, grazie all’intervento di scienziati di livello internazionale, numerose altre informazioni in tema di sicurezza vaccinale tutte estremamente preoccupanti. (5)

Sono 8 ore di video. Invito davvero tutti coloro che amano la verità a guardarlo piano piano, io ci ho impiegato una settimana!

Prima fra tutte la modifica delle direttive OMS sulle procedure da utilizzare per individuare il nesso di causalità del danno da vaccino. Di fatto la morte non rientrava più nelle casistiche anche quando assolutamente evidente.

Ovviamente partirono segnalazioni ognidove: all’ISS, alla Presidenza del Consiglio e della Repubblica, ai Nas ma soprattutto all’Aifa e a EMA.

Vi sareste aspettati, come è capitato con alcuni farmaci, un immediato blocco in via precauzionale delle campagne vaccinali e l’avvio di approfonditi test.

Ad oggi nulla si è mosso (6)

Per lo meno, dopo quasi 2 anni, una parte dei test è stata pubblicata su rivista di settore e pertanto iniziano a far parte della letteratura scientifica. (7)

Ricapitolando:

i vaccini sono un business molto promettente
non sono stati fatti in 30 anni studi sulla sicurezza e sull’efficacia
gli unici studi sono quelli italiani

Aggiungiamo un altro elemento.

Il 7 dicembre 2018 è stata emanata una raccomandazione UE che recita testualmente tra le altre cose:

“RACCOMANDA AGLI STATI MEMBRI: 1. di elaborare e attuare piani di vaccinazione a livello nazionale e/o regionale, laddove opportuno, volti ad aumentare la copertura vaccinale al fine di raggiungere gli obiettivi e i traguardi del piano d’azione europeo per i vaccini dell’OMS entro il 2020. Tali piani potrebbero comprendere, ad esempio, disposizioni per un finanziamento e una fornitura sostenibili dei vaccini, un approccio alla vaccinazione sull’intero arco della vita (…)”

“ACCOGLIE CON FAVORE L’INTENZIONE DELLA COMMISSIONE: 16. di esaminare le questioni relative all’insufficiente copertura vaccinale causata dalla circolazione transfrontaliera delle persone all’interno dell’UE e analizzare le opzioni per affrontarle, anche valutando la fattibilità dello sviluppo di una tessera/un passaporto delle vaccinazioni comune per i cittadini dell’UE (che tenga conto dei calendari vaccinali nazionali potenzialmente diversi)(…)” (8)

Ma chi controlla l’OMS?

Falcone diceva “Follow the money”…perciò per sapere chi controlla la potente organizzazione è sufficiente guardare ai suoi finanziatori. I principali sono gli Stati Uniti per il 15%, la fondazione Bill e Melinda Gates per il 10% e a seguire tutti i Paesi Membri con in testa la Gran Bretagna, la Germania, il Giappone e la Cina. (9)

Nel 2014 alla presenza di Barack Obama, il Ministro Lorenzin e il Presidente dell’AIFA Pecorelli, l’Italia è stata designata quale capofila per i prossimi cinque anni delle strategie e campagne vaccinali nel mondo (10). Vale a dire che l’Italia è stata scelta come test sulle strategie vaccinali. Tant’è che nel 2018 con la legge Lorenzin i vaccini obbligatori furono portati da 4 a 10 creando un precedente che costrinse di lì a poco molti altri Paesi europei a seguire l’esempio(11)

Oggi sappiamo che Trump ha tagliato i fondi all’OMS con l’accusa ufficiale di aver insabbiato insieme alla Cina l'emergenza coronavirus causando molte più vittime (12).

In conclusione il mio personalissimo parere è che siamo al centro di una guerra economica e di potere.

Da una parte esiste un fermo progetto portato avanti da Bill Gates per mezzo dell’OMS e dall’industria farmaceutica di estendere la vaccinazione a tutti e per tutta la vita nonché l’intenzione di limitare gli spostamenti se non in regola con questi futuri obblighi di legge.

Un obbligatorietà di questo tipo fa cadere definitivamente 2 principi fondamentali dell’essere umano creando un pericolosissimo precedente:

Il diritto all’inviolabilità del corpo. Cosa faremo un domani se qualche pazzo potente ci obbligherà per legge ad assumere psicofarmaci, magari dopo un bombardamento mediatico sul numero crescente dei suicidi e sulla pericolosità della depressione???
Il diritto al libero spostamento. Siamo tutti abituati a pensare al passaporto come ad un documento per entrare in un altro Paese. Di fatto è un documento necessario anche a USCIRE da un Paese.

Il terrore mediatico diffuso ad arte in questi mesi secondo me ha l’unico scopo di far accettare, e anzi accogliere con gioia, queste misure che saranno proposte come una tutela della nostra salute e sicurezza ed attuare così in maniera molto agile le raccomandazioni Ue.

Ragioniamo però anche sul fatto che una volta cadute queste pietre miliari, sarà un gioco aumentare il numero di vaccini obbligatori o agganciare il passaporto vaccinale ad altri obblighi coercitivi.

Anche la proposta di una app per monitorare gli eventuali contagiati va nella direzione di un sempre più stringente controllo sulla popolazione.

A contrastare tutto questo pare esserci il discutissimo Donald Trump che proprio non ci appare come il supereroe difensore dei deboli ma di fatto è l’unico in 30 anni che sta facendo qualcosa di concreto per arginare lo strapotere delle industrie farmaceutiche e obbligare chi di dovere per lo meno a produrre vaccini sicuri e periodicamente controllati.

Le mie previsioni per il prossimo futuro saranno perciò un graduale ritorno alla “normalità” che difficilmente sarà come prima. Dividi et impera!!! I cambiamenti sociali che stanno avvenendo stanno modificando profondamente le norme di convivenza collettiva fino a cambiare il linguaggio non verbale allontanandoci inesorabilmente gli uni con gli altri e ancor peggio facendoci diventare i controllori del nostro vicino di casa.

Mi sono sempre chiesta come Hitler ha potuto fare quello che ha fatto con il plebiscito popolare. Ora lo vediamo in tempo reale.

Quando lentamente in autunno avremo iniziato a dimenticare questo lungo periodo (mai del tutto perché i media si adopereranno per mantenere vivo il ricordo), arriverà una seconda epidemia di influenza e si ricomincerà tutto d’accapo finchè il popolo non sarà ritenuto maturo per appoggiare le nuove norme.

Tutto perciò è teso al controllo ossessivo sulla popolazione.

Al riguardo i film di fantascienza spesso sono illuminati e ci vengono in aiuto nell’immaginare il futuro. Arriveremo a considerarli documentari? Non so. Intanto vi caldeggio la visione di “Divergent”, una trilogia di film davvero stupefacenti e ricchissimi di metafore del presente.

Raffaela Rutili

Dott.ssa in Dietistica

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