Marina Lapini
Top Founder Senior
LA 'STRATEGIA DEL SECCHIELLO'
2018-06-06 08:40:46
L'approccio della 'Contabilità Mentale' ribalta il concetto secondo il quale nelle decisioni di spesa o investimento, la provenienza delle risorse impiegate sia ininfluente. Infatti le persone risultano inclini a spendere o investire in maniera diversa i propri fondi, a seconda che, ad esempio siano i risparmi del proprio lavoro o provengano da un'eredità. Questa teoria spiega anche come mai i soggetti gestiscano male la propria 'Leva Finanziaria', rimborsando anticipatamente debiti a leva positiva o non facendolo per altri a leva negativa. Per minimizzare questi cosiddetti errori cognitivi può essere utile in sede di strategie di investimento, identificare tre diversi 'Secchielli', separati l'uno dall'altro come se ognuno di essi avesse un suo scopo ed una sua vita a se stante. Il primo, più contenuto, sarà per la liquidità e gli asset a breve termine, per far fronte ad eventuali necessità immediate. Il secondo, di entità maggiore, sarà di contenuto obbligazionario con orizzonte temporale di medio/lungo termine finalizzato ad obiettivi di pari scadenza, come ad esempio finanziare gli studi dei figli. Il terzo, maggiore per dimensione, sarà dedicato all'investimento azionario ed avrà un orizzonte temporale oltre i 15 anni, avendo come obiettivo l'accrescimento del capitale e l'integrazione del reddito da pensione al termine della vita lavorativa.
Marina Lapini
Top Founder Senior
RELAZIONE FRA FREQUENZA DI ANALISI DEI RISULTATI DELL'INVESTIMENTO E LE SCELTE DEL RISPARMIATORE DELL' ASSET ALLOCATION
2018-06-05 09:02:39
Partendo sempre dalla finanza comportamentale e dagli studi di Richard Thaler, è molto importante notare che gli investitori, a parità di importo, danno molto più peso alle perdite che ai guadagni. Questo è legato al fatto che noi tendiamo a dare più importanza a ciò che possediamo e quindi una diminuzione del nostro patrimonio ci colpisce in misura maggiore che il suo accrescimento. Ne risulta che analizzando in maniera eccessiva i nostri investimenti, stimoliamo dei processi psicologici che accrescono la nostra avversione al rischio e determinano una distribuzione non coerente e tanto meno premiante dei nostri investimenti finanziari.
Marina Lapini
Top Founder Senior
FINANZA COMPORTAMENTALE
2018-06-04 16:16:21