Team Building, Team Cooking. Con il Calzaturificio Scarpa di Asolo, a Casa la Buona Stella

Team Building, Team Cooking: costruire SQUADRA in cucina, a Casa la Buona Stella

Quello della cucina è un ambiente del tutto particolare, ricco di immaginazione e di molta possibilità di relazione (come direbbe il mio amico Sergio Omassi, esperto del settore relazioni, non so se anche di cucina!) nel quale la propria personalità può esprimersi in forme nuove e differenti dal consueto.
A Casa la Buona Stella, sul Montello, in una zona che associa ampie zone verdi e boschive alla prossimità del nord-est produttivo, abbiamo messo in piedi una iniziativa.
Anch’essa, del tutto particolare rispetto al nostro consueto: noi siamo aperti il fine settimana, e durante la settimana seguiamo l’orto e gli altri lavori della casa.

Ma le nostre sale e la nostra cucina sono a disposizione, per chiunque le richieda.
Ci siamo allora detti: perché non proporci durante la settimana, unendo la nostra competenza di gestione, maturata in molti anni di esperienza qui, alle competenze derivanti dagli studi di Economia Aziendale e Organizzazione del Lavoro (di qualche tempo fa, ma basta rispolverarli un po’…)?
Da qui è nata la nostra proposta di Team Building – Team Cooking.

Grazie al nostro amico Leonardo Milan, business coach di qualità ed esperienza, siamo entrati in contatto con una azienda che rappresenta l’eccellenza nella zona, nota in tutto il mondo per l’industria calzaturiera sportiva: il Calzaturificio Scarpa di Asolo.
Con loro abbiamo studiato il progetto, che già è stato felicemente sperimentato in due occasioni, nel quale dipendenti e dirigenti si sono cimentati in un lavoro che ha unito divertimento a impegno, occasione di convivialità a nuove forme di relazione, buon cibo ad approfondimenti della conoscenza dei singoli e del gruppo.
Abbiamo diviso il gruppo di lavoro, in numero variabile da 8 a 12, in squadre. Che si sono dedicate ciascuna a una parte della cena, aperitivo, antipasto, primo secondo e dolce.

Abbiamo fornito gli ingredienti e volutamente solo qualche traccia delle ricette, cercando di stimolare competenze personali e creatività. Cercando di ragionare insieme sulle procedure, piuttosto che sul dettato scritto.

Abbiamo poi cercato di informare e rendere consapevoli i nostri ospiti circa i tempi e i modi, in modo che potessero adeguatamente coordinarsi per avere pronta la LORO cena negli orari e nei modi prestabiliti, in forme di responsabilità personale, ma collaborative: ciascuno lavorava al suo, ma tutti dovevano portare all’obiettivo finale di una buona cena, senza puntare sulla competizione se non per gioco.
Un gioco divertente, sì. Ma molto serio!!
Alla fine, due ottime cene.

Ringraziamo quindi di cuore per l’occasione offertaci da Luca, Daniela e Gerardo, del settore Risorse Umane, da Gianluca responsabile del reparto Magazzino Prodotti Spediti, da tutti i simpaticissimi collaboratori del progetto che hanno contribuito a realizzare i loro stessi piatti. Ringraziamo certamente Michael, il nostro collaboratore e amico in cucina, che si sta "facendo le ossa"  nella gestione gruppi di lavoro! Leonardo Milan, con cui abbiamo primariamente pensato tutto questo. E ovviamente anche Calzaturificio Scarpa, che ha confermato la sua eccellenza, oltre che nel settore specifico della calzatura sportiva, anche nella progettualità rivolta alla crescita personale di tutti i suoi collaboratori.
In finale, il menu proposto nell’ultimo incontro, a fine gennaio. Un menu non banale, ma che tutti i nostri amici sono riusciti a realizzare al meglio, dimostrando le loro capacità anche ai fornelli!
 

IL MENU
• Aperitivo con succo di uva e “Serprino” Bio di Alla Costiera, Colli Euganei
o A. Polentina grigliata con soppressa di casa
o B. Crostino di pane alla curcuma gratinato con patate e verze
o C. Bocconcino di tofu, crema di semi di zucca
• Antipasto: Tortino al radicchio, crema di zucca, granella di semi di zucca
• Primo piatto: Orzotto ai carciofi “niente spreco”
• Secondo piatto: Involtini di verza con carni e riso alle erbe e spezie, radicchio ai ferri, polenta rustica di mais Marano
• Dolce: Crema di nocciole e zucca, cialde alla nocciola

Il menu sarà preparato da 3 diverse squadre. La tavola imbandita e servita da una persona per squadra

1° squadra: Antipasto e aperitivo C – Cialde del dolce
2° squadra: Primo piatto – Crema del dolce
3° squadra: Secondo piatto e aperitivi A e B