Laura Gambirasi

Crescita Personale a 5 stelle ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

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INNOVAZIONE: Impariamo dagli americani!!!!!

2018-06-29 23:17:56

Oggi ho avuto l'immenso onore di poter conoscere tre persone straordinarie.:  Tareq Rajjall general manager di Amazon Italia; Melissa Schilling dell'Università di New York autrice del libro Quirky che presto uscirà in lingua Gianluigi Viscardi presidente Confindustria Lombardia del Digital Innovation Hub. Credo di essere stata a contatto con tre eccellenze e, di ognuno, mi ha conquistata una frase. Di Rajjall che ogni giorno in Amazon vige la frase ALWAYS DAY ONE: Ogni giorno si parte da capo Di Melissa Schilling: abbiamo bisogno di abbracciare la stranezza per far emergere il talento È necessario imparare a disimparare per fare innovazione; frase di Valsecchi.

by Laura Gambirasi
Laura Gambirasi

Crescita Personale a 5 stelle ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

IL CASO NON ESISTE...O SI'????

2018-06-29 10:15:29

Quante volte ripetiamo questa frase? "Il caso non esiste"... Allo stesso tempo riusciamo a pronunciare frasi come la seguente: "Di sicuro non me la sono cercata" Se il caso non esiste, se credi in ciò che pronunci, lo credi vero per alcune esperienze o per tutte? Se la risposta è legata al primo caso, sei così sicuro che non esista una parte di te che si è cercato quella determinata esperienza, per quanto pesante sia? Un invito a porsi qualche domanda

by Laura Gambirasi
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Crescita Personale a 5 stelle ⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

PARLANDO DI SOFT SKILLS...CONSAPEVOLEZZA: QUESTA SCONOSCIUTA

2018-06-28 12:11:54

"Se “tutto” fosse con-sapevole d’esser anima-le (dotato di anima), finirebbe la pred’azione umana sul pianeta. U-mano=utilizzatore di mano." Ho trovato questa frase e l’ho ritenuta fantastica per introdurre l’articolo di oggi. Cosa intendiamo per consapevolezza? La frase che ho maggiormente ripetuto negli anni è “sono consapevole dei miei limiti”, fino a quando ho capito che, questo dire, era soltanto un modo diverso di giustificarmi, di procrastinare un’azione verso la conoscenza di me, di non voler affrontare le mie fragilità, il mio senso di inferiorità e inadeguatezza, disegnato dentro me da che avevo memoria. Consapere, lo dice la parola stessa, significa attraverso il sapere, la conoscenza ed è qualcosa che va aldilà dell’essere informati e che diparte anche dal sapere intellettuale. È qualcosa che ha a che fare con la cognizione di qualcosa di profondo ed intimo, di un’esplorazione di sé stessi che conduce alla perfetta armonia con il resto della persona. Essere consapevoli significa portare a coscienza di essere senza limiti poiché, far luce su un limite, significa smettere di portarci l’attenzione e, di conseguenza, superarlo. È quel sapere che da forma all’etica, alla condotta di vita, alla disciplina, rendendole autentiche. Alcuno può inculcarci la consapevolezza poiché non è una nozione o un dato. Ha ancora a che fare con il riconoscimento del proprio valore attraverso l’atto di osare di voler conoscersi; è investire sulla propria persona per ottenere la miglior rendita. Attraverso questo processo, il rischio non è più qualcosa che frena, bensì qualcosa che rende accorti; le proprie capacità diventano qualcosa che orienta ed entusiasma; il dolore, una leva che unisce anziché separare. Divenire consapevoli del nostro passato, di quanto accaduto, di come siamo cambiati, crea le basi per un futuro migliore ed è un passo fondamentale per dirigerci verso la destinazione propositiva. Chi è consapevole smette di subire, ma affronta e rielabora, dando diversa connotazione ai fatti, alle persone, alle situazioni. Continuare sul percorso dell’inconsapevolezza è voler continuare a ritenere gli altri responsabili di ogni accaduto; è essere distanti da sé stessi, impegnandosi a puntare il dito fuori da sé e seguire il percorso più facile, affinché la nostra vita rimanga impigliata nella rete del dolore, anziché utilizzarlo a nostro favore. Anche qui è necessario scrivere, quale primo passo di riconoscerci. Scrivere e spargere per casa i nostri biglietti, affinché il nostro cervello immetta nel suo programma una nuova voce che agirà sui sensi. Ci manca soltanto la lettera E che vedremo domani. Al termine di questo processo, ti donerò un esercizio fantastico per poterti osservare nella totalità. Sia una meravigliosa giornata per ognuno di noi.

by Laura Gambirasi
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