Insignare o Educere...Questo è il dilemma

EDUCARE E INSEGNARE: significati contrapposti

La differenza fra i due verbi INSEGNARE ed EDUCARE è enorme.

In genere abbiamo sentito nominare entrambi, ma...

Insegnare deriva dal latino insignare, cioè, imprimere, marchiare, sigillare. 

Lungi dal significare al "limitarsi alla trasmissione del sapere fine a sé stesso", consiste nel “segnare” la mente di qualcuno, lasciando impresso un metodo di approccio alla realtà derivante da impressum tramandati.

Educare da educere: trarre le buone inclinazioni dell’animo, mettere in atto al meglio le potenze della mente.

Beh...direi due approcci nettamente contrapposti.

Siamo tutti insegnati ad essere educati, condividi?

Parliamo spesso di educazione e, oggi se ti va, mi do il permesso a fare una riflessione insieme.

“Mmhh…quanto è educato quel bambino: quando entra saluta tutti, anche chi non conosce, si siede a tavola in modo perfetto e non disturba”.

Anche a te è capitato di sentire questa frase? 

Ora…La domanda sorge spontanea, diceva un giornalista tempo fa. 

Proviamo ad ascoltarci: quante volte, da bambini avremmo preferito sporcarci con la cioccolata perché attraeva la nostra curiosità e, invece, stavamo attenti a non farlo per non incombere nelle urla della mamma? 

Quante volte a scuola, la maestra ci riprendeva perché sentiva venir meno la nostra attenzione. 

E’ possibile che nel nostro inconscio abbiamo registrato un’equazione simile a:

essere riconosciuti bravi = fare esattamente quello che ci viene chiesto?

Ti appartiene? A me, tanto tempo fa, sì.

Ora la nostra mente dirà: 

“Vabbè, ma allora se ognuno fa quello che vuole, siamo nell'anarchia più totale”. 

Sbagliato! 

Voglio comunicarti altro. 

Quello che ti sto chiedendo, è di domandarti in quali sfere della tua vita ti comporti esattamente come gli altri si aspettano, secondo il loro concetto di educazione. 

Quante volte remiamo contro noi stessi per compiacere gli altri?

Credo tu sia d’accordo con me che può essere vero in diverse sfere della nostra vita. 

Passare dal sentirsi insegnati a edotti è qualcosa che oggi viene 

modernamente chiamato ricerca del personal branding ossia, quel processo attraverso cui una persona definisce i propri punti di forza (conoscenze, competenze, stile, carattere, abilità, talento) che la contraddistinguono in modo unico, creando un proprio sentire interiore, un proprio marchio personale che comunica con l’esterno nel modo che reputa più efficace.

E’ probabile che se la nostra vita incontra continui ostacoli, siamo orientati sui 

nostri punti deboli e non vogliamo venir meno, inconsciamente. a ciò che ci è 

stato insegnato.

Come la pensi tu? Ti va di creare un cortile dove ognuno condivide la sua?