Le emozioni non sono quello che crediamo; non sono qualcosa di innato di cui siamo ostaggi. Le emozioni sono il risultato delle ipotesi del nostro cervello sull'esperienza sensoriale del corpo. La "chimica" del nostro corpo di fronte ad una situazione e/o pensiero, unita alla nostra esperienza, determina l'emozione che potremo provare. Questo significa che le emozioni non capitano le creiamo e se le creiamo possiamo controllarle... Mutando gli ingredienti mutiamo le emozioni. Per esempio spostando il focus della nostra attenzione da quello che ci spaventa verso ciò che ci attrae. Da quello che non abbiamo a quello che abbiamo. Oppure cercando nuove e differenti interpretazioni... Un piccolo trucco? Quando il corpo reagisce con delle sensazioni quando tuo/a figlio/a dà una risposta che non ti piace, prendi un respiro profondo e dirigi la tua attenzione verso quella sensazione fisica e chiediti quali altre ragioni possono averlo/a spinto/a a darti quella risposta https://www.ted.com/talks/lisa_feldman_barrett_you_aren_t_at_the_mercy_of_your_emotions_your_brain_creates_them

Per ascoltare meglio, prova questo trucco che ho uso nelle riunioni: ❗prendi un blocco note e una penna; ‼ In cima al tuo foglio, scrivi una grande "A" (sta per "ascolta") che ti ricordi di concentrarti sull'ascolto, piuttosto che sul dominio della conversazione. Perché come diceva il buon Leo (Leonardo da Vinci) che ne sapeva a pacchi: "Saper ascoltare significa possedere, oltre al proprio, il cervello degli altri"

Nel dubbio... torna al respiro

Ci sono momenti in cui la mente corre come un cavallo impazzito e nulla sembra capace di riportarla ad uno stato di quiete.Una semplice strategia a portata di mano che aiuta nell'impegno di addomesticare la mente.