Iacopo M. Savi

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Ristruttura il ginocchio #2 💥Disattivazione del generatore di scuse per il variare dell'allenamento💥 Questo pensiero me lo ha fornito l’ortopedico, anche se non ci ho pensato immediatamente. Nello sconsigliarmi la corsa ha, a suo modo, tentato di addolcirmi la pillola. “Ci sono tanti sport che può fare… Nuoto, bicicletta, palestra, sci❓❔❓ (questo mi ha stupito perché quando a 16 anni mi hanno diagnosticato lo strabismo delle rotule mi avevano escluso lo sci e savate perché generavano traumi alle ginocchia. Vabbè non capisco la scienza medica)" Comunque... 1️⃣ da tempo mi ripetevo che sarebbe stato utile riprendere nuoto, sia per il fiato che per le spalle (sempre bloccate). 2️⃣ da qualche mese mi girava in testa anche l'idea di tornare in palestra (body building, un vecchio grande amore). ed infine... 3️⃣ si aggiunge ora la bicicletta, su cui mi sto iniziando ad informare. Insomma il #generatorediscuse è stato disattivato... in maniera un po' traumatica… evidentemente era quello che mi serviva.

Iacopo M. Savi

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Ristrutturare le ginocchia #1

2019-10-02 09:58:25

Non è tanto quello che ti capita, è come lo affronti che fa la differenza. Trovare nelle difficoltà, nelle sfide e negli ostacoli della vita degli elementi positivi e di apprendimento è un'abilità ed un'abitudine impagabile... per tutto il resto (quando va bene) c'è il fattore C...

Iacopo M. Savi

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“io non perdo mai. O vinco o Imparo” N. Mandela Durante la Masterclass abbiamo parlato di sconfitta; di quanto la sconfitta sia associata alla sofferenza. O meglio a quanto dovrebbe essere associata alla sofferenza. Uso il condizionale perché a volte la sconfitta, in qualsiasi campo, spesso viene addolcita. 😭La sconfitta non va addolcita, il dolore ad essa collegato non va alleviato altrimenti la mente si adatta, del resto è il suo compito, e si riducono gli standard. 😭Immediatamente dopo una sconfitta devi stare lì, devi vivere il dolore che provi solo così emerge la forza che permette di superare la sconfitta e crescere. Così nello sport, così nella vita. ‼Che non vuol dire “punirsi”, bensì significa comprendere e vivere il valore della sconfitta e domandarsi: ❓cosa posso imparare da questa esperienza? ❓cosa ha funzionato? ❓cosa non ha funzionato? ❓cosa devo fare di nuovo? ❓cosa devo fare di diverso? ❓cosa c'è di buono per me in questa situazione? Che sia una gara, un brutto voto, un esame andato male, un contratto sfumato ecc.... ✔Vivi il dolore del momento, assaporalo per non sentirlo mai più ed il giorno dopo passato il dolore rimane la grinta di crescere e migliorare... "Se il giorno dopo non ti alleni bene, allora hai ancora la sconfitta addosso" (cit. L. Sgarbi)

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