FABIO SALVINI

Founder President

𝙇𝙀𝙊𝙉𝘼𝙍𝘿𝙊 𝘿𝙀𝙇 𝙑𝙀𝘾𝘾𝙃𝙄𝙊: 𝙞𝙡 𝙨𝙚𝙡𝙛-𝙢𝙖𝙙𝙚 𝙢𝙖𝙣 𝙘𝙝𝙚 𝙝𝙖 𝙘𝙤𝙨𝙩𝙧𝙪𝙞𝙩𝙤 𝙪𝙣 𝙞𝙢𝙥𝙚𝙧𝙤 🌟 Leonardo Del Vecchio nasce il 22 maggio 1935 a Milano. Ultimo di 4 figli, prende il nome dal padre, fruttivendolo di origini pugliesi che muore prima della sua nascita. A differenza dei fratelli, che crescono con la madre Grazia, il piccolo Leonardo viene affidato al collegio dei Martinitt, dove rimane fino al diploma di scuola media. 🔸 A 15 anni inizia a lavorare come garzone presso la Johnson, ditta che produce medaglie e coppe. I proprietari lo spingono a iscriversi all’Accademia di Brera per studiare design e incisione e lui segue il consiglio: a 22 anni si trasferisce in Trentino, dove trova lavoro presso una fabbrica del settore. 🚗 Passa un anno e si sposta di nuovo, questa volta ad Agordo, in provincia di Belluno, per aprire un laboratorio che produce componenti per occhiali. 👌 La mossa si rivela azzeccata: nel 1961 la ditta ha già 14 dipendenti e cambia nome, diventando Luxottica. 🕶 Del Vecchio, però, non si accontenta e, forte ormai del know-how necessario, inizia a produrre occhiali con il proprio marchio. 🏆 Nel 1971 presenta la prima collezione alla Mostra Internazionale dell’Ottica di Milano: il successo è tale da sancire la definitiva trasformazione di Luxottica da terzista a produttore di occhiali. 🇺🇸 Nel 1981 Luxottica irrompe nel mercato USA acquisendo il brand statunitense Avantgarde. 📈 Nel 1990 il marchio acquista Vogue Eyewear e sbarca a Wall Street. 🌎 Nel 1995 diventa il maggior produttore del mercato ottico mondiale e, prima di venire quotato alla Borsa di Milano nel 2000, fa anche in tempo ad acquisire Ray-Ban, seguito poi da Oakley nel 2007. 💲 Secondo Forbes, nel 2018 il patrimonio dell’imprenditore italiano ammonta a 21 miliardi di dollari, posizionandolo al 45° posto della classifica degli uomini più ricchi al mondo. La storia di Leonardo Del Vecchio ti insegna che ognuno è artefice del proprio destino. Spesso le persone pensano che la ricchezza sia solo fortuna, ma ogni successo è il risultato di un lavoro fatto bene. Vale nella vita, nello sport e anche nel lavoro. Sei tu a creare le condizioni perché il successo si palesi, con il tuo atteggiamento mentale. Una mente audace, infatti, si adopera a mettere in atto le proprie capacità e tutti gli strumenti che ha a disposizione, per realizzare i suoi obiettivi. E la fortuna l’aiuta. Il pigro, invece, aspetta che la fortuna lo faccia trovare al posto giusto e al momento giusto. E se ciò non accade incolpa qualcuno o qualcosa per non guardare in faccia la realtà, ma sbaglia: la colpa è solo sua. Quindi smetti di aspettare che qualcosa succeda nella tua vita e comincia a far accadere il cambiamento.

FABIO SALVINI

Founder President

Un veMolti uomini possono biologicamente creare la vita e diventare padri, ma ci vuole qualcuno di speciale per essere Padre. Alcune persone pensano che il ruolo di un padre sia “solo” portare quanti più soldi in casa, assicurare regali e oggetti costosi ai membri della famiglia. Ma la grandezza di un padre non si misura con la quantità dei soldi che guadagna, non va di pari passo alla grandezza del suo portafoglio. Essere Padre vuol dire mettere la famiglia al primo posto sempre e nonostante tutto.ro padre non è chi paga le bollette, ma chi mette la famiglia al di sopra di ogni altra cosa

FABIO SALVINI

Founder President

Svizzera la magistratura depenalizza del tutto l’uso di cannabis. Nessun cittadino svizzero trovato in possesso di quantità inferiori ai 10 grammi di cannabis può essere punito in nessun modo, neanche con una multa. A stabilirlo è stata una sentenza della Tribunale Federale di Losanna. La sentenza pone fine alla battaglia di interpretazioni sulla legge che da anni andava avanti nelle varie sedi giudiziarie. Già nel 2013, infatti, il Parlamento aveva revisionato la legge sulle droghe stabilendo che il possesso di quantità inferiori a 10 grammi non fosse punibile. Tuttavia la norma era stata prevista solo per i cittadini maggiorenni. Il Tribunale Federale, accogliendo il ricorso un ragazzo di 16 anni che nel 2017 era stato multato dopo essere stato trovato in possesso di 1,4 grammi di marijuana, ha stabilito che la legge svizzera non prevede che vi possa essere un trattamento sanzionatore diverso e più punitivo per i minorenni. La conseguenza è che da oggi il consumo personale ed il possesso di quantità inferiori ai 10 grammi in Svizzera va considerato totalmente depenalizzato e senza alcuna conseguenza legale per tutti i cittadini, a prescindere dall’età. “Anche se la tutela dei minori gioca un ruolo importante nella legge sugli stupefacenti, ciò non significa che ci debba essere una sanzione più severa per i minori”, sottolinea la sentenza del Tribunale Federale.

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