Elisabetta Lazzari
Elisabetta Lazzari
l DSM IV - TR definisce i Disturbi di Personalità come 'un modello di esperienza interiore e di comportamento pervasivo ed inflessibile, che devia marcatamente dalle aspettative della cultura del soggetto'. Il disturbo che in genere si evidenzia verso la fine dell'adolescenza o nella prima età adulta, deve anche creare disagio significativo in vari aspetti quotidiani della vita del soggetto. I Disturbi d Personalità si riferiscono infatti a dei tratti caratteriali, modi di pensare, sperimentare emozioni e di interagire con l'alterità molto rigidi e strutturati, che permangono nel tempo. Poiché esistono dei gruppi di disturbi di personalità con caratteristiche peculiari in comune, il DSM IV - TR li ha suddivisi in 3 Cluster sotto sinteticamente descritti. Cluster A - raggruppa disturbi di personalità caratterizzati da un comportamento eccentrico e bizzarro: Paranoide, Schizoide Schizotipico. Cluster B - raggruppa disturbi di personalità caratterizzati da una alta carica di emotivà ed impulsività : istrionico, narcisistico borderline antisociale. Cluster C - raggruppa disturbi di personalità caratterizzati da forti stati d'ansia: dipendente, ossessivo - compulsivo, evitante. Vediamo ora i suddetti disturbi più nel dettaglio. Cluster A Disturbo Paranoide: elementi centrali di questo Disturbo di Personalità sono la diffidenza ed una pervasiva sfiducia verso gli altri, le cui intenzioni vengono interpretate come malevole. L'individuo che ne soffre si sente minacciato dalla possibilità di essere sfruttato e danneggiato dagli altri, ciò che lo porta ad averne paura ed a confidarsi con loro molto raramente. In base alle sue personali credenze inoltre, egli può avere delle reazioni rabbiose ed aggressive. Disturbo Schizoide: elementi centrali del disturbo sono il distacco dalle relazioni sociali senza alcuna manifestazione del desiderio di stabilirne ed una marcata preferenza per attività solitarie, sia in termini di lavoro che di passatempi. Disturbo Schizotipico: caratterizzano questo disturbo l'assenza di relazioni sociali strette e di persone con cui confidarsi, ad eccezione dei parenti più stetti. Sono presenti pensiero eccentrico, spesso di tipo magico e sintomi psicotici, con linguaggio strano molto elaborato oppure molto vago. Cluster B Disturbo Istrionico: elementi centrali del disturbo sono una eccessiva emotività con ricerca di attenzioni con mezzi seduttivi e tendenza alla drammatizzazione e teatralità nella espressione delle emozioni. Le persone istrioniche sono emotivamente labili. Disturbo Narcisistico: elementi centrali del disturbo sono la grandiosità e la ricerca di ammirazione continua da parte degli altri, la convinzione di essere speciale con la presenza di invidia verso gli altri ed assenza di capacità empatiche e disinteresse verso ciò essi possono provare a livello emotivo; anzi, la persona affetta da questo disturbo tende piuttosto a sfruttare gli altri per le sue necessità . Disturbo Bordeline: caratteristiche essenziali di questo disturbo sono una pervasiva difficoltà nelle relazioni interpersonali, nell'umore e nell'autostima; la persona ha un costante e forte timore dell'abbandono sia reale che immaginario, sensazione di vuoto ed una tendenza all'impulsività che può manifestarsi in condotte pericolose (ad es., guida spericolata, automutilazioni, abbuffate ripetute con induzione di vomito, ecc). Può presentarsi dissociazione ed una ideazione paranoide in momenti di grande stress. Disturbo Antisociale: centrali in questo disturbo sono una tendenza pervasiva a violare la legge, le regole della convivenza sociale e dei diritti altrui, una mancanza di empatia, una assenza di senso di colpa oltre che una marcata tendenza all'irresponsabilità . Cluster C Disturbo Dipendente: è presente una pervasiva necessità di essere accuditi, con la manifestazione di comportamenti sottomessi e dipendenti con paura dell'abbandono e di essere incapace di provvedere a se stessi e di assumersi delle respo
Elisabetta Lazzari