Christian Contursi
Founder Executive
Integrazione Sì, Integrazione No
2018-09-04 08:28:27
Con questo post vorrei dare una mano a chi non ha ancora un'idea chiara sull'integrazione alimentare. Siamo nell'era di internet, della condivisione e delle informazioni gratuite reperibili da chiunque, basta solo cercare sul proprio browser e si hanno tutti i risultati di cui si ha bisogno. Ma è anche vero che tutta questa informazione sta portando ad una disinformazione generale su vari argomenti, solitamente quelli più "scottanti" (vedesi fake news alimentari o politiche).Ecco perché, secondo me, c'è bisogno di analizzare, in maniera chiara e oggettiva, il materiale che è a nostra disposizione per quanto riguarda l'integrazione alimentare. Come sempre, voglio specificare che questo è un post che rispecchia la mia personale opinione sull'argomento, basata su conoscenze, evidenze scientifiche ma anche esperienza personale, su me stesso e su altre persone. Innanzitutto, come possiamo definire l'integrazione alimentare? La parola stessa dà un chiaro aiuto. L'integrazione serve ad aggiungere qualcosa che manca o semplicemente ad aumentarne l'apporto in caso di poca assunzione. Pensiamo agli integratori vitaminici o ai tanto discussi integratori proteici. Ora, l'immagine che ho utilizzato per rappresentare questo post è la "muscle & strenght nutrition pyramid" di Eric Helms. Helms è un ricercatore, allenatore e natural bodybuilder americano, oserei dire una delle figure più importanti in questo ambito. Secondo la sua piramide alimentare, ci sono degli step da seguire per rendere efficace la propria nutrizione. Oggi ci concentreremo solo sull'apice di questa piramide, dove Helms ha inserito, per l'appunto, l'integrazione alimentare. Non servono molte altre spiegazioni; l'integrazione alimentare è, in linea generale, qualcosa per la quale ci si deve preoccupare all'ultimo, quando tutto il resto è già ben consolidato.Io questo concetto lo condivido al 100%, in quanto la maggior parte delle persone tende a focalizzare le proprie energie sull'ultimo integratore appena uscito sul mercato piuttosto che sul conoscere la differenza tra i vari macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi). Supponiamo, ora, che tutti gli "scalini" precedenti all'integrazione siano già consolidati nella nostra dieta. Arriviamo, quindi, alla nostra tanto bramata integrazione alimentare. Di cosa abbiamo realmente bisogno? La risposta è.... Dipende. Dipende dalle nostre esigenze, dalle nostre carenze, dai nostri problemi di salute, dal nostro sport, ecc... Insomma, non possiamo avere una risposta generale...Questo, però, non ci nega la possibilità di dare un'occhiata a quelli che sono, al momento, gli integratori alimentari più studiati e più "sicuri" per cui possa valere la pena spendere qualche euro: ▪️Probiotici. Sono già considerati il "futuro" nel campo della ricerca. La loro efficacia è provata da numerosi studi e sono praticamente privi di effetti collaterali. ▪️Proteine in polvere. Poco da dire: altissimo valore biologico, comode e sicure. Ne esistono di vari tipi (ma non è questo il post in cui le analizzeremo), da quelle dell'uovo, a quelle del latte fino ad arrivare alle miscele vegane. Possono essere dei preziosi salvatempo per chi non ha sempre la possibilità o il tempo di poter cucinare. ▪️Multivitamici e minerali. Possibilmente con estratti naturali (alcune persone potrebbero non tollerare o non assorbire in maniera corretta le vitamine di sintesi). ▪️Magnesio. È uno dei minerali più importanti per il nostro organismo ma anche il minerale più carente nella popolazione mondiale. È impiegato in oltre 300 reazioni metaboliche e anche lo stress è causa di impoverimento dello stesso nel nostro organismo. ▪️Creatina. È uno degli integratori più studiati. La sua efficacia è provata e comprovata da numerosissimi studi. Per lo sportivo sembra essere un must dell'integrazione grazie al suo impiego nel ricaricare ATP nel nostro organismo (e non solo). Spero che questo articoletto possa essere d'aiuto a chi non ha ancora un'idea chiara sul mondo dell'integrazione alimentare. Fatemi sapere le vostre opinioni a riguardo 😊
Christian Contursi
Founder Executive
Perché dovrei scegliere l'allenamento contro resistenza?
2018-09-03 09:22:16
L'allenamento contro resistenza è ciò che la maggior parte delle persone riconduce al luogo "palestra". Il che non è sbagliato, ma è un po' "superficiale" ricondurlo sempre e solo alla palestra. In realtà per "resistenza" si può intendere un peso, una macchina isotonica ma anche una benda elastica (contrazione auxotonica), delle catene o dei dischi da usare come zavorre nel corpo libero, delle slitte con cui poter potenziare lo "sprint", insomma, tutto ciò che offre una resistenza può essere ricondotto a questo modo di vedere l'allenamento. I vantaggi in termini generici sono molti, perciò farò una sintesi di quello che, secondo la mia opinione e la mia esperienza, sono quelli più "importanti" e quelli a cui tutte le persone possono aspirare: ▪️ Allenamento del sistema anaerobico: tendenzialmente, nell'allenamento contro resistenza, gli sforzi hanno una durata più breve rispetto all'allenamento di Endurance; questo, però, porta a dover alzare l'intensità dello sforzo, portando quindi all'utilizzo di questo sistema di produzione di energia (spiegazione volutamente non tecnica). ▪️ Miglioramento dell'estetica: È visibile a tutti la differenza fisica (puramente estetica) tra un culturista e un atleta di Endurance. Due cose diverse con mire altrettanto diverse, le quali però delineano una netta demarcazione tra due tipi di fisico tendenzialmente opposti tra loro. L'allenamento contro resistenze può essere una via più breve per raggiungere determinati canoni estetici. ▪️ Grande impatto sul miglioramento della densità ossea e della mineralizzazione delle stesse (maggiore se comparato ad altri sport dove non vengono utilizzate resistenze) con conseguente rafforzamento del tessuto osseo e conseguente prevenzione dell'osteoporosi (molti studi a favore). ▪️ Rafforzamento di tendini, legamenti e cartilagini. ▪️ Miglioramento del rapporto tra massa grassa e massa magra con conseguente miglioramento della ripartizione dei nutrienti fra i vari tessuti. ▪️ Potenziamento di determinate abilità in concomitanza con altri sport (calcio, atletica, rugby, arti marziali, ecc...) Questi sono, a mio parere, i motivi per cui una qualsiasi persona dovrebbe approcciarsi almeno una volta nella propria vita all'allenamento contro resistenze e sono anche degli obiettivi fattibili per chiunque si approcci a tale tipo di allenamento. Fatemi sapere cosa ne pensate 😊
Christian Contursi
Founder Executive
Consigli utili
2018-09-02 14:54:49