ALI RODRIGUEZ
Una suora si innamora di un uomo, appende le abitudini e costringe il suo convento a chiudere Un convento in Valtiberina (Toscana, Italia centrale) dovrà chiudere i battenti dopo che la madre superiora ha subito una "crisi vocazionale" e si è innamorata di un uomo, poiché nell'istituzione religiosa esiste solo un'altra suora di 80 anni e due novizi. "Si è innamorata. Si è innamorata come accade ogni giorno fuori dalle mura di quel monastero a cui aveva deciso di dedicare tutta la sua vita", scrive il quotidiano locale La Nazione. Aggiunge che l'ordine che ha gestito il monastero ha considerato che la sorella ottantenne non è in grado di gestire il luogo e dovrà trovare una nuova sistemazione. La relazione sentimentale che ha motivato l'abbandono della vita comunitaria sarebbe terminata, secondo questo mezzo, ma la suora, 40 anni, non tornerà mai più a vestire le abitudini dopo la sua crisi professionale. In questo monastero c'erano anche due novizi, recentemente reclutati proprio dalla madre superiora, che dovrà lasciare la comunità. "Emorragia delle vocazioni" Il convento non dipendeva dalla diocesi o dal vescovato, ma dall'ordine religioso, che non è stato in grado di andare avanti con la sua gestione. La situazione è inquadrata in un panorama molto più ampio della crisi vocazionale in Italia, o "sanguinamento delle vocazioni", come definito da Papa Francesco, che si traduce in una mancanza di giovani che abbracciano la vita religiosa. Ciò ha già portato alla chiusura di numerosi monasteri e persino scuole cattoliche, poiché anche il numero di suore insegnanti è stato ridotto negli ultimi anni.
ALI RODRIGUEZ
Un drone cattura gli effetti catastrofici del più forte terremoto che l'Albania ha sofferto in 40 anni Dopo il più forte terremoto in Albania in 40 anni che ha causato almeno 21 morti e oltre 600 feriti, stanno venendo alla luce numerose immagini degli effetti catastrofici causati dal terremoto nel paese dei Balcani. La maggior parte delle vittime morì con il crollo degli edifici causato dal forte tremore, principalmente nella città portuale di Durazzo e nella piccola città di Thumana, a nord di Tirana. Finora, le squadre di soccorso sono riuscite a rimuovere 45 persone dalle macerie, anche se è probabile che lo siano di più poiché le operazioni di salvataggio sono ancora in corso in edifici che sono ancora parzialmente in piedi e minacciati di collasso.
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