Vilma Nardin

Founder Starter

ATTENZIONE AL SALE IODATO.…. informatevi. Meglio il sale marino integrale Il sale marino integrale non raffinato possiede, oltre agli elementi propri di questo condimento, fino a 70 minerali che sono essenziali per la salute del nostro organismo, quali : calcio, zolfo, magnesio, potassio, ferro e oligoelementi (stronzio, iodio, fluoro, manganese, argento, boro…) Il sale che conosciamo maggiormente e che si usa più comunemente in cucina, presente in gran numero nei supermercati, viene sottoposto ad un processo di raffinazione; cioè sono state eliminate tutte le sostanze benefiche presenti, compreso lo iodio, ed è stato addizionato con sostanze sbiancanti, sostanze essiccanti come carbonati, silicati, ferro cianuro di potassio. Alla fine del processo, il sale diviene bianco e il cloro e il sodio contenuti al suo interno si aggirano intorno al 99 per cento! La concentrazione dello iodio chimico che viene aggiunto in Italia va da 25 µg. a 45 µg. per grammo di sale, ma nell’etichetta non ne viene specificata né la quantità né la provenienza. Il Ministero della Salute, da alcuni anni, suggerisce l’uso di sale iodato, proprio il tipo di sale che oltre a essere stato raffinato con il processo suddetto e privato dello iodio naturale, è addizionato con iodio chimico proveniente da aziende che lo riciclano dai rifiuti speciali come inchiostri, mezzi di contrasto per radiografie e altre sostanze

Vilma Nardin

Founder Starter

LA SEMPLICITA IN OGNI NOSTRO GESTO QUOTIDIANO CI RIGENERA CI DONA TEMPO PER NOI .

1  
9
Vilma Nardin

Founder Starter

Nell'antica Grecia Socrate aveva una grande reputazione di saggezza. Un giorno venne qualcuno a trovare il grande filosofo, e gli disse: - Sai cosa ho appena sentito sul tuo amico? - Un momento - rispose Socrate. - Prima che me lo racconti, vorrei farti un test, quello dei tre setacci. - I tre setacci? - Ma sì, - continuò Socrate. - Prima di raccontare ogni cosa sugli altri, è bene prendere il tempo di filtrare ciò che si vorrebbe dire. Lo chiamo il test dei tre setacci. Il primo setaccio è la verità. Hai verificato se quello che mi dirai è vero? - No... ne ho solo sentito parlare... - Molto bene. Quindi non sai se è la verità. Continuiamo col secondo setaccio, quello della bontà. Quello che vuoi dirmi sul mio amico, è qualcosa di buono? - Ah no! Al contrario - Dunque, - continuò Socrate, - vuoi raccontarmi brutte cose su di lui e non sei nemmeno certo che siano vere. Forse puoi ancora passare il test, rimane il terzo setaccio, quello dell'utilità. E' utile che io sappia cosa mi avrebbe fatto questo amico? - No, davvero. - Allora, - concluse Socrate, - quello che volevi raccontarmi non è né vero, né buono, né utile; perché volevi dirmelo? Se ciascuno di noi potesse meditare e metter in pratica questo piccolo test... forse il mondo sarebbe migliore.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15