COLTIVARE UN ATTEGGIAMENTO POSITIVO..... l'IMPORTANZA DI UN ATTEGGIAMENTO POSITIVO COSTITUISCE L'ASPETTO FONDAMENTALE NON SOLTANTO PER UNO STATO DI SALUTE OTTIMALE MA ANCHE PER MIGLIORARE LA QUALITA' DELLA VITA. LA DIREZIONE CHE PRENDE LA VITA DI CIASCUNO DI NOI NON DIPENDE TANTO DAGLI AVVENIMENTI ESTERNI , QUANTO DALLE NOSTRE REAZIONE AD ESSI. DA SENTIMENTI COME DELUSIONE , SOFFERENZA E DISPERAZIONE SE RIUSCIAMO A DARE AL NOSTRO ATTEGGIAMENTO UN INDIRIZZO POSITIVO POSSONO SCATURIRE GIOIA , COMPASSIONE , ENTUSIASMO E SUCCESSO. DI SICURO LA NOSTRA VITA SARA' PIU' SERENA , SODDISFACENTE E FELICE. L'UOMO PER SUA NATURA E' OTTIMISTA...... L'OTTIMISMO E' UN'ATTITUDINE CHE SI CONCENTRA SUGLI ASPETTI POSITIVI DI UNA SITUAZIONE. IMPARARE A DARSI OBIETTIVI PLAUSIBILI E' UN METODO EFFICACE PER CONDIZIONARE IL PROPRIO MODO DI ESSERE E ACCRESCERE L'AUTOSTIMA. IL CONSEGUIMENTO DI UN BUON RISULTATO INNESCA UN CIRCOLO POSITIVO. PIU' CI SENTIREMO BENE PER I RISULTATI OTTENUTI PIU' SAREMO FELICI E MAGGIORI SARANNO LE PROBABILITA' DI RAGGIUNGERE IL NOSTRO PROSSIMO OBBIETTIVO. MIGLIORIAMO IL MODO DI COMUNICARE CON NOI STESSI...... L'OPINIONE CHE ABBIAMO DI NOI STESSI SI FA STRADA NEL NOSTRO INCONSCIO E TALI PENSIERI INTIMI , A LORO VOLTA INFLUENZANO IL NOSTRO MODO DI PENSARE E DI SENTIRE. SE NEI NOSTRI CONFRONTI NUTRIAMO SOLO SENTIMENTI NEGATIVI , IL NOSTRO INCONSCIO REAGIRA' DI CONSEGUENZA. E' MOLTO IMPORTANTE DIALOGARE CON NOI STESSI IN TERMINI POSITIVI E IMPARARE A MANDARE I RISPETTIVI MESSAGGI AL NOSTRO "IO" INTERIORE . FACCIAMOCI LE DOMANDE GIUSTE..... CHE COSA MI RENDE MAGGIORMENTE FELICE IN QUESTO MOMENTO? CHE COSA MI GRATIFICA DI PIU' IN QUESTO MOMENTO? CHE COSA MI ENTUSIASMA DI PIU' IN QUESTO MOMENTO? DA CHE COSA STO TRAENDO MAGGIORE RISULTATO IN QUESTO MOMENTO? IN CHE COSA MI STO MAGGIORMENTE IMPEGNANDO IN QUESTO MOMENTO? QUALI SONO LE PERSONE CHE VORREI VICINO IN QUESTO MOMENTO ? QUALI SONO LE PERSONE CHE MI RALLENTANO NELLA RICERCA DELLA MIA FELICITA' IN QUESTO MOMENTO ? E voi cari amici che domande vi fareste? VILMA

NATUROPATIA : OMEOSTASI Ad ognuno di noi possono capitare periodi di malessere.Spesso sono un evidente conseguenza del fatto che la capacità di difesa dell’organismo è stata logorata dagli eventi della vita,da conflitti interiori o da un alimentazione scorretta. Il corpo è caratterizzato da tre dimensioni fondamentali, biochimica, strutturale e psicologica che collaborano tra di loro per mantenere l’equilibrio,o*OMEOSTASI:quel meccanismo interno di autoregolazione che garantisce la vita. l'organismo,quando deve affrontare un problema fisico o mentale,fa ricorso alle risorse di ognuna di queste tre dimensioni Di solito esso si adatta a sporadici momenti di stress,ma l’adattamento a tensioni persistenti richiede un tale impegno di energia che esaurisce la capacità di mantenere l’omeostasi e l’organismo non riesce a contrastare ciò che lo minaccia. E' comunque evidente che l’essere vivente ha la capacità di quarire se stesso: il cicatrizzarsi delle ferite e il rinnovarsi delle cellule sono l’esempio del continuo processo di distruzione e ricostruzione naturale dell’organismo. Ma lo stress e le pressioni che conducono all’esaurimento delle difese non sono sempre così evidenti. Ecco che la naturopatia,con la lettura dell’iride e individuali consigli naturoigienistici, può essere un valido aiuto per capire da dove iniziare per mettere in moto le risorse guaritrici presenti nel nostro organismo e conoscere come ristabilire autonomamente l’equilibrio perduto. VILMA * IL PRINCIPIO DELL’OMEOSTASI: l’organismo si sforza costantemente di mantenere le condizioni ideali per portare a termine i suoi innumerevoli compiti,il termine tecnico di questo meccanismo è “omeostasi”,e funziona in questo modo: quando,per esempio, la temperatura corporea si alza l’organismo innesca speciali meccanismi che la riportano ai valori normali ; oppure quando una sostanza velenosa entra in circolo,le cellule tentano di distruggerla o eliminarla prima che possa causari danni permanenti.

IL PRESENTE

Come si può essere in armonia con il presente. Come essere "dentro" ogni progetto che l'universo ci mette di fronte per spronarci a credere in noi stessi. Io credo che sia nostro dovere vivete a contatto con il Qui e Ora,senza rinnegare il passato ma solo accoglierlo sentirlo ma non caderci dentro.