sonia vinciguerra

I sogni: cosa sono e come si interpretano Il sogno è un prodotto psichico che si esprime per immagini, ha un valore individuale specifico, e si può analizzare ed interpretare (in modo serio e professionale) unicamente in un contesto psicoterapeutico.Il sogno ha origine da un desiderio inconscio, è la manifestazione di un contenuto psichico rimosso, quindi porta un messaggio che attraverso l'interpretazione può essere decifrato. I sogni sono una via diretta all'inconscio, definito da Freud come "il luogo del rimosso". I sogni hanno un loro linguaggio specifico che si allontana dagli usuali parametri di riferimento spazio-temporali. Il sogno, infatti, parla per simboli, cioè attraverso immagini il cui significato è universale. "Interpretare" i sogni significa, dunque, svelare come il patrimonio eterno di saggezza della specie umana venga a congiungersi con la storia personale di ciascun sognatore.

sonia vinciguerra

Il “Bacio” di Hayez è l’opera che, nell’intero panorama artistico della storia dell’Arte, più rappresenta il bacio per antonomasia, ormai diventato anche una sorta di icona per tanti innamorati. Realizzato dall’artista intorno all’anno 1859, fa parte di quelle opere cosiddette del Romanticismo italiano, una corrente artistica che si sviluppò durante l’Ottocento e di cui l’artista ne fu uno degli esponenti più importanti. L’opera vede raffigurati due giovani colti nel momento in cui si scambiano un bacio molto intimo e intenso, rappresentato da Hayez con una posa molto naturale e spontanea. Osservando meglio i dettagli dell’opera tuttavia ci accorgiamo come l’abito che indossa la donna è in stile ottocentesco mentre quello dell’uomo sembra quasi essere di una foggia più antica, forse addirittura medioevale. L’ambientazione è piuttosto spoglia in quanto si intravede soltanto una parete e i primi gradini di una scala in pietra, poi non vi è molto altro tranne che quelle che sembrano sulla sinistra altre scale che conducono a dei locali sotto in cui un uomo scende. Una lettura in chiave sentimentale non esaurisce tuttavia il senso del dipinto che, realizzato in un anno cruciale come il 1859, anno della seconda guerra d’indipendenza, assume un significato politico e patriottico. Secondo il parere di alcuni esperti, il giovane con cappello piumato alluderebbe ad uno dei volontari della suddetta guerra, e l’ardore nel bacio nascerebbe anche dal pensiero della lontananza e dei rischi connessi alle guerre. Se così fosse possiamo considerare l’opera come un quadro storico e leggervi la raffigurazione di un sentimento civile molto profondo come può essere la dolorosa separazione tra due innamorati per il rispetto di un dovere molto sentito e condiviso in quegli anni per la difesa della propria terra. L’efficacia del dipinto, di cui ne esistono tre diverse versioni, stà nella caratterizzazione visiva delle superfici, particolarmente evidente nella resa dei materiali: vediamo infatti quanto siano realistici e ben realizzati i pavimenti, le pareti usurate o quei meravigliosi tessuti degli abiti. Il linguaggio visivo nell’opera del Bacio viene espresso da Hayez attraverso una linea morbida che descrive e definisce i contorni e i particolari dei due personaggi; la resa della luce, che sembra provenire da una fonte interna al dipinto, contribuisce a rendere i colori molto più tenui e appone a tele opera l’appellativo di vero e proprio capolavoro.

1  
sonia vinciguerra

Mezzo pieno o mezzo vuoto?

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61