sonia vinciguerra
Le gaffe e le figure di M della storia televisiva. Ti sfido a non ridere o imbarazzarti per loro
sonia vinciguerra
Cosa succede quando ci innamoriamo? desiderio: Gli ormoni che entrano in gioco in questa fase sono gli estrogeni e il testosterone. Quest’ultimi si attivano subito dopo la fase della pubertà, sia negli uomini che nelle donne, e creano il desiderio sessuale. Gli estrogeni e il testosterone stimolano i centri cerebrali che sono in grado di tradurre una fantasia o un desiderio erotico in una risposta anche fisica. Senza il desiderio di “guardarci intorno” non potremmo provare attrazione per il prossimo. Attrazione: È la fase in cui si supera il desiderio e ci si innamora dell’altra persona. In questa fase sono tre gli ormoni che entrano in gioco: l’adrenalina, la dopamina e la serotonina. Per il corpo la fase di innamoramento viene vista come uno stress e, in risposta a questo, produce adrenalina che provoca sudorazione, aumento del battito cardiaco e scarsa salivazione. la dopamina produce degli effetti che vengono spesso paragonati a quelli prodotti da alcune droghe sul corpo. È, infatti, grazie alla dopamina che le persone innamorate ritrovano le energie e sentono meno il bisogno di dormire o di mangiare. Il rilascio della dopamina in questa fase è sua volta stimolata dalla produzione di feniletilamina, un ormone dalle proprietà eccitanti, che può provocare effetti come battiti cardiaci accelerati, stato di eccitazione, leggera vertigine e sudorazione delle mani. Possiamo quindi affermare che le famose farfalle nello stomaco, nonché questo stato di scombussolamento dell’innamorato, sono causate proprio dalla feniletilamina. grazie alla produzione di serotonina, il famoso ormone del buonumore, gli innamorati tendono a essere più allegri, svegliarsi di buon umore e avere la testa tra le nuvole. Attaccamento: La fase dell’innamoramento è piuttosto breve, può durare al massimo qualche mese. La fase più duratura è invece la terza, quella dell’attaccamento. Quest’ultima è la fase in cui si stabilizza il legame di una coppia, capace di durare tanto a lungo da far vivere gli innamorati insieme anche tutta la vita. Secondo gli studi in questa fase i due principali ormoni coinvolti sono: ossitocina e vasopressina. L'ossitocina è un ormone rilasciato da uomini e donne durante l’orgasmo capace di rendere l’attaccamento delle coppie più forte. Non a caso, l’ossitocina è anche l’ormone responsabile a contribuire all’attaccamento tra mamma e bambino e viene rilasciato dalla donna durante il parto. Mentre l’ossitocina agisce principalmente sulla donna, è la vasopressina a svolgere un ruolo importante nell’uomo nella fase di attaccamento. Oltre a regolarizzare la pressione, questo ormone è responsabile della soddisfazione post-orgasmica, determinando il grado di fedeltà al partner.
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