Ti svelo il segreto dell’effetto spugna

La causa del dolore alla bassa schiena risiede lontano

Il ginocchio rigido che non si distende completamente obbliga la muscolatura della bassa schiena ad adattarsi, il meccanismo di difesa è aumentare la contrazione dei muscoli lombari questo significa maggiore rigidità e maggiore compressione a livello delle vertebre del tratto lombare. 
La reazione è corretta serve per preservare e per mettere in sicurezza la parte con il problema più grave, ma il conto che si presenta è salato; meno difficoltà nel gestire il ginocchio doloroso ma irrigidimento della muscolatura della bassa schiena che porterà in breve tempo a mal di schiena. L’esempio di cui ti ho appena parlato non vale solo per il ginocchio rigido, ma anche per situazioni dolorose come artrosi, postumi di interventi chirurgici come ad esempio la ricostruzione dei legamenti o la protesi. 
In questi casi e anche in quelli riguardanti l’anca e la caviglia la tuta miofasciale aderente che avvolge tutto il corpo nell’area dell’articolazione con il problema non è più elastica, fluida ed idratata; l’assenza di idratazione blocca lo scorrimento questo causa irrigidimento e compressione diminuendo drasticamente la libertà di movimento.  

La rigidità muscolare e fasciale è la condizione dalla quale si deve assolutamente scappare, rigidità è compressione, compressione è dolore.

Le proteine delle creme idratanti diventano nostre alleate

Rotolare rulli e sfere sui muscoli del corpo è la soluzione, è facile, ci si mette poco e si sta bene da subito. L’effetto del passaggio di questi attrezzi ha come risultato una pressione che spinge fuori i liquidi dal tessuto, i quali vengono portati via dal sistema linfatico; le tossine e gli agenti infiammatori sono portati via dal nostro sistema di raccolta rifiuti.

La fascia sopperisce a questa carenza con l’assunzione di acqua fresca, proprio perchè è un tessuto principalmente composto da acqua.

Il  tessuto adesso è pulito ma soprattutto è scorrevole, questo avviene grazie alla corretta funzione dei glicosaminoglicani, proteine così importanti da essere impiegate nelle creme cosmetiche per la loro funzione di trattenere l'acqua a livello extracellulare.

I glicosaminoglicani sono presenti nel tessuto fasciale e il loro effetto dipende dalla composizione chimica, se è presente acqua sono lubrificati e favoriscono lo scorrimento del tessuto fasciale, ma se scarsamente idratati incollano tra di lori i diversi strati di fascia e questo purtroppo significa aumento di rigidità. La soluzione per fortuna è semplice, è quello di cui ti parlavo prima rotolare rulli e sfere sui muscoli del corpo all'occorrenza per pochi secondi.

Il nuovo metodo per mandare via la lombalgia, le video guide

Il rotolamento sull’area rigida dura poco, ad esempio è molto efficace ripetere il trattamento più volte nell’arco della stessa giornata ma con sessioni molto brevi, al massimo 60 secondi per muscolo.
Le video guide che ho realizzato contengono le indicazioni di quali muscoli trattare per tipo di problema, questo elenco è consultabile in modo digitale o può essere scaricato come un semplice pdf.
Ho dedicato ad ogni muscolo cruciale un video nel quale ti faccio vedere come utilizzare diversi attrezzi sulla stessa area, in modo tale che se a casa hai una sfera piuttosto di un rullo puoi già iniziare da subito a trattare la regione del corpo con il dolore.
Ho estrapolato dalla guida Bassa Schiena il video dei trattamenti inerenti al gluteo (muscolo fondamentale per il benessere del tratto lombare) ed è composto da:

• elenco attrezzi
• posizionamento attrezzi
• trattamenti in sequenza

In poco tempo e con poca fatica il tessuto miofasciale ritorna a scorrere, le articolazioni sono leggere, la compressione si azzera e questo vuol dire stare meglio prima.

Il rimedio naturale per il dolore alla bassa schiena

Ti ho parlato della funzione di queste proteine sconosciute i glicosaminoglicani, a me piace sapere cosa succede nel corpo in maniera approfondita e perché un’azione ha un effetto rispetto ad un altro, ma questo per stare bene non è necessario; è sufficiente la pratica ovvero stimolare il tessuto miofasciale con gli attrezzi.
I risultati sono strabilianti e difficilmente ripetibili con altri approcci, il tessuto rimane fluido e lubrificato per molto tempo. Pochi secondi di rotolamenti e tutto scorre, la spesa per acquistare gli attrezzi è contenuta, il tempo da dedicare è poco e si può fare in qualunque momento della giornata.

Il Pilates e lo Yoga sono ancora più efficaci con il loro nuovo alleato

Quando penso allo scorrimento fasciale mi ritorna alla mente il percorso di Oscar e come vive tutt’ora l’esperienza dei trattamenti miofasciali, il suo problema alla bassa schiena lo ha costretto a girare mezza Italia alla ricerca della soluzione, ma nessun approccio lo aveva risolto definitivamente. 
Ho insegnato ad Oscar quali muscoli trattare, in questo caso utilizzando sia i rulli che le sfere, il suo problema era nella struttura, un vertebra tendeva a slittare in avanti causando il restringimento del canale vertebrale. La soluzione è stata quella di migliorare la mobilità del tratto lombare (la bassa schiena) con gli esercizi del metodo Pilates ma la svolta cruciale è stata quella di allentare la tensione di determinati muscoli dell’area lombare che erano rimasti troppo contratti in atteggiamento di protezione con lo stesso meccanismo di cui ti parlavo all’inizio di questo articolo.

Oscar adesso pratica attività fisica intensa, attività che sarebbero state impensabili anche nei momenti di minore infiammazione a causa del suo problema ma i trattamenti con gli attrezzi miofasciali hanno ristabilito un equilibrio così efficace da poter ritornare in perfetta forma. Wow.

Bassa Schiena è la guida per tutti i problemi della bassa schiena come:

• ernia
• protrusione
• bulging
• stenosi
• spondilolisi
• spondilolitesi
• schiacciamento discale

e per tutte le problematiche nelle regioni:

• anca
• ginocchio
• caviglia

La guida Bassa Schiena è composta da video divisi per muscolo cruciale, riguarda tutti i problemi che coinvolgono ossa, muscoli, tendini e articolazioni nell’area del corpo che va dal tratto lombare (bassa schiena) fino al piede.

Sono presenti tutte le indicazioni su come usare gli attrezzi, quale è più efficace per tipo di problema, quando è più opportuno trattare, dove non si devono posizionare i rulli e le sfere, quale muscolo va trattato prima di un altro e come proseguire una volta raggiunto il benessere. 

In questa guida ci sono tutte le mie competenze maturate in anni di studi e approfondimenti, sono tante le persone che hanno già risolto i loro problemi con queste tecniche, spero che questo accada anche a te. Grazie per aver letto questo articolo.