FALLITA!

E neanche il tempo di battere ciglio e ti ritrovi spettatrice di quel Regno e, ti accorgi all'improvviso, che è il TUO Regno.

Stai osservando la tua vita, dall'esterno.

E mentre vivo ciò che non ho scelto di vivere, mi chiudo e il mio pensiero vuole capire chi sono veramente, e cosa è stata la mia vita.

Scelgo la solitudine, che solo lei può permettermi di guardare una dimensione che non esiste fuori da me.

Ci sono state volte in cui ho non ho potuto mettere benzina nella mia auto, altre in cui ho fatto due pieni in tre giorni per 1000 km di passeggiate.

 Ho dovuto stare attenta alla spesa perché avevo solo 10 euro, ma ho anche speso per andare a mangiare fuori. 

Ho avuto una casa piena ma anche una  vuota.

 Ho fatto shopping senza preoccuparmi e altre volte ho dovuto rimettere le cose sullo scaffale restando innamorata delle vetrine. 

Non ho pagato tutti i conti, sonoma ancora lì che mi guardano e quasi li sento ridere. 

Ho potuto prestare ma ho anche dovuto prendere in prestito.

Ho dovuto nascondere la mia impossibilità nell'acquistare giochi a mio figlio dietro un rimprovero, e a volte non l'ho potuto accontentare con una pizzetta e, mentre sorridendo trovavo scuse stupide il mio cuore piangeva forte.

FALLITA! 

Ora, mentre sono la spettatrice di me stessa e aspetto che il film finisca, mi sento una fallita.

Ho fallito come figlia non gratificando e soddisfacendo i miei genitori;

ho fallito come sorella non essendo riuscita a proteggere e creando pasticci;

ho fallito come moglie prima e compagna dopo;

ho a volte fallito come mamma e a volte come amica;

ho fallito nel lavoro perdendo tutto ciò che avevo.

FALLITA!

IL FILM È FINITO

E io sono là, resto seduta ancora un po', non so se vorrei scomparire o volatilizzarmi, scappare di nuovo, con un unico pensiero

Ho cercato di rimediare in tutto e di riscattarmi, ma ora non ho più forze

Ma un movimento lineare attira la mia ultima attenzione, un secondo prima che mi lasci sprofondare. Cerco di far diventare quel groviglio di lettere delle parole, che lentamente, si uniscono in frasi.

Riesco a leggere la prima:

"Non è finita" dice, e ancora "hai ancora strada da fare, respira, perdonati e continua a camminare"

Dice ancora:

 Non importa quanto sia grande la tua casa, quanto nuova è la tua auto, o quanti soldi hai nel tuo conto in banca. 

La tua vita non deve avere alcuna discriminazione. 

Non importa quanto tu possa aver sbagliato e non importano i tuoi fallimenti, sei perfetta cosi e c'è ancora tempo per porre rimedio laddove sei caduta.

Continua a credere in te, valorizzati e non sentirti inutile, continua a metterci il cuore...sempre!

Non sono pronta mi dico, ho paura e non ho il coraggio...ma tutto si spegne lasciandomi con una domanda:

"Cosa vuoi fare, cosa vuoi essere da ora in poi?"