"La proprietà si è evoluta attraverso diversi stadi: tribale, feudale, corporativa, borghese manifatturiera, quella del capitale moderno – condizionato dalla grande industria e dalla concorrenza universale – fino alla proprietà "pura", che si è spogliata da qualsiasi finzione comunitaria ed ha eliminato ogni influenza dello stato sull’economia. Attraverso il sistema delle imposte e del debito pubblico, lo stato moderno è stato comprato a poco a poco dai detentori della proprietà privata e del denaro, è caduto interamente nelle loro mani, e la sua esistenza ha finito col dipendere del tutto, nell’ascesa e nella caduta dei titoli di stato in borsa, dal credito commerciale che gli assegnano i borghesi." Karl Marx, "L'ideologia tedesca"