Roberto Atzeni ✅

Negocios y Finanzas

TI BUTTO VIA, NON MI SERVI PIÙ.

2019-04-07 14:13:45

Il fenomeno dell'obsolescenza programmata è tema assai discusso ai giorni nostri e i primi casi apparvero sul mercato già dai tempi della lampadina nel lontano 1923. Continua a leggere...

Il fenomeno dell'obsolescenza programmata è tema assai discusso ai giorni nostri: i primi casi apparvero sul mercato già dai tempi della lampadina ad incandescenza. Infatti, nel 1923 le principali aziende che producevano lampadine, inizialmente davano una durata da 2500 ore sul prodotto; per poi successivamente diminuirne drasticamente la durata a 1000 ore di funzionamento. Come fecero? Semplice, diminuirono la sezione del filamento interno. Questo generava più soldi e con la crescita esponenziale della tecnologia fino ai giorni nostri, abbiamo assistito anche a molti altri casi analoghi: come quello dei dispositivi mobili dove Apple e Samsung rilasciarono aggiornamenti software al fine di "rendere vecchi" gli smartphone, dove intervenne additirura l'antitrust con cause da milioni di euro. Per non parlare degli elettrodomestici casalinghi come la lavatrice: la compri, hai garanzia due anni e dopo due anni e un giorno si guasta.


Le cause [ ] 


Le cause principali sono il capitalismo e la sete di potere da parte di chi controlla tutto questo per interessi personali, politici o aziendalie. Mentre le cause secondarie che hanno portato il fenomeno a livelli d'allerta sono in primis l'uso di materiali non facilmente smaltibili, fino alla riciclabilità degli elementi stessi.


I problemi che si creano [ ]


Uno dei problemi principali è l'inquinamento. Considerando che molti prodotti hitech che compriamo di continuo contengono plastica o derivati e il fatto che noi siamo consumatori; si ottiene solo un possibile risultato: altro inquinamento. Se non troveremo un rimedio, già nel vicino 2050 la cartina geografica avrà le "isole di plastica".


Possibili soluzioni [ ]


Quando l'uomo prenderà coscienza che il pianeta terra vada rispettato e quando la tecnologia, passerà a nanotecnologia alla portata di tutti; potremmo osservarne i cambiamenti. Infatti, mediante l'utilizzo di bio-atomi, tutto o quasi sarà modificabile secondo processi chimici ben definiti. Da un pezzo di bio-plastica ad esempio, otterremo una bio-forchetta da cucina: tutto a seconda delle nostre esigenze. In un tempo futuro saremo aiutati dall'intelligenza artificiale ( ... ), che rivoluzionerà il concetto di essere umano in sé.


Reverse reality [ ]


È utopico pensare di risolvere tutto in un attimo: soprattutto quando di mezzo ci sono i big che con le multinazionali continuano a produrre materiali che durano sempre meno. E noi.. siamo troppo "consumatori" per risolvere: compriamo addirittura oggetti o cose che non utilizzeremo mai.