Parole alla Poesia.
Giustamente errare!
Miei cari amici!
Ricomincia qui il cammino! Il mio libro che raccoglie pensieri e stralci del diario di viaggio lungo la via Francigena è stato scelto dall'editore bookabook per la pubblicazione.
A partire dal giorno 24 giugno sarà possibile acquistarlo sul loro sito e, quindi, a partire da oggi tornerò a pubblicare qui con regolarità dei contenuti su quella esperienza per invitarvi, se vorrete, a camminare per questo tratto di strada con me.
Potendo anche, se vi farà piacere e non appena sarà disponibile, acquistare una copia digitale o cartacea del libro.
Oggi condivido con voi una poesia del viaggio, scritta arrivando sul passo della Cisa, quasi all'inizio del cammino (iniziato a Fidenza, terminato a Roma).
Ero già stanchissimo, per la mancanza di abitudine ad un buon passo (che nel corso del viaggio poi mi sono fatto! 😀) e per non aver previsto molti fattori che pure poi avrei considerato: uno tra tutti, le vesciche ai piedi!!!
POESIA
Danzano come fraticelli di Francesco
imprese autarchiche di intense libertà.
Gioiosamente figlie, si rincorrono
Imprevedibili e leggere, e spiritose
come delle carezze sul volto.
Vivono di vento, e senso del movimento.
Intuiscono percorsi di intelligenza pulita
Inciampando tra le ciabatte e il saio.
Una a volte si attarda, forse distratta,
ma trova nuovo il ritmo della danza
CON UN PENSIERO IMPROVVISO!
Quasi come se avesse capito
il viaggio.
La foto è mia, riprende il momento in cui sono arrivato al passo. Sulla destra si vede il cartello della Francigena, in fondo le prima case e l'osteria dove mi sono fermato.
Grazie per esservi messi a camminare con me! 🤗 Marco
Parole alla Poesia.
Omphalos
Ovvero, ombelico. Si parte da qui. nella nascita dell'uomo è così: dall'ombelico siamo collegati al tutto, nostra madre. E la parola È la nostra madre!
Parole alla Poesia.