Mattia Locci

A gennaio addio a Windows 7 e 10 Mobile Atteso al debutto il nuovo browser Edge per navigare nel web A gennaio addio a Windows 7 e 10 Mobile Redazione ANSA ROMA - Dicembre 19, 2019 - News Il 2020 sarà l'anno della pensione per due prodotti importanti di Microsoft: il vecchio sistema operativo per computer Windows 7, e il sistema operativo per smartphone Windows 10 Mobile, che rappresenta un fallimento dell'azienda di Redmond nel settore della telefonia. L'addio a Windows 10 Mobile era previsto per il 10 dicembre scorso, ma Microsoft ha deciso di prolungarne un po' la vita. I supporto al sistema operativo cesserà così il 14 gennaio prossimo, lo stesso giorno in cui scenderà la parola fine anche su Windows 7, nato nel 2009 e ormai obsoleto. Dal giorno successivo, gli utenti che ancora hanno Windows 7 vedranno comparire un messaggio a tutto schermo che li esorta a passare a Windows 10, e magari anche a cambiare pc in favore di uno più moderno. Il 15 gennaio sarà anche il giorno di un debutto in casa Microsoft: il nuovo browser Edge per navigare in rete. Il software è basato su Chromium, il browser libero creato da Google che è alla base di Chrome. La scelta - ha motivato la compagnia un anno fa - è stata fatta allo scopo di "creare una migliore compatibilità web per i nostri clienti e una minore frammentazione del web per tutti gli sviluppatori".

Mattia Locci

TECNOLOGIA Tim, Vodafone e Wind: un euro scalato per ogni ricarica. Agcom: «Trenta giorni per bloccare i bonus non richiesti» Tim, Vodafone e Wind: un euro scalato per ogni ricarica. Agcom: «Trenta giorni per bloccare i bonus non richiesti» di Alessia Strinati Venerdì 20 Dicembre 2019 Ultimo aggiornamento 21:28 Un euro scalato per ogni ricarica. Diversi utenti dei gestori Tim, Wind e Vodafone, avranno notato che al momento della ricarica il credito sul telefonino non è mai uguale alla cifra pagata. Se si effettua una ricarica di 10 euro, ad esempio, sul telefono verranno accreditati solo 9 euro. Ma perché? Smartphone al museo, la domanda che divide l'America: «Cosa c'è che non va in questa foto?» Istat, sempre più italiani usano internet Ad Il motivo è in un escamotage dei vari gestori, che giustificano l'euro sottratto con dei bonus di minuti di chiamate, sms o giga che però il cliente non ha mai richiesto e di cui, magari, nemmeno necessita. Le normali ricariche non si trovano più, e da parte dei consumatori sono scattate le proteste. Agcom ha analizzato la situazione e ha riscontrato anomalie simili a quelle delle bollette a 28 giorni, in cui le aziende aumentano i propri ricavi ai danni degli utenti, con queste piccole cifre. La delibera ha stabilitò che la pratica è illecita e ha diffidato le compagnie telefoniche dal proseguire. A finire nel mirino dell'autorità sono la Giga Ricarica di Vodafone, la Ricarica+ di Tim e la Ricarica Special di Wind 3. «Il tenore delle segnalazioni ricevute, sia da parte di singoli utenti che tramite le Associazioni di consumatori sopra menzionate, conferma l'assoluta inconsapevolezza degli utenti circa l'attivazione dell'offerta in luogo di una semplice ricarica», ha dichiarato l'Agcom. L'autorità ha dato alle tre aziende 30 giorni per bloccare questa pratica, chiedendo a tutti di procedere con ricariche che non comportino l'attivazione di questi "bonus" non richiesti.

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Mattia Locci

Non è un film. È la faglia di Sant'Andrea in California. Estensione 1200km, profondità 32km. Estrabiliante..

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