“Life” di Keith Richards Un’autobiografia scritta magistralmente dal leggendario fondatore dei Rolling Stones, con la collaborazione dello scrittore e giornalista James Fox. La scrittura, avvincente e divertente come quella di un romanzo, ci porta ad immergerci, partendo dalla fine della guerra, in un periodo della storia europea e nordamericana interessantissimo e ricco di stimoli. Non solo la nascita e le rutilanti avventure di una band come i Rolling Stones, ma anche una descrizione accurata di tutta la scena musicale e culturale a loro contemporanea. Keith Richards è estremamente generoso nel renderci partecipi del suo processo creativo e delle sue scoperte musicali. Bellissimo comprendere quanto la vita musicale dell’epoca, di cui a volte cogliamo solo gli aspetti più “commerciali” e superficiali, fosse specchio dei conflitti e delle contraddizioni presenti nella società.

Leggere di musica ci fa crescere, come musicisti e come esseri umani... Perciò vi proporrò libri che, per me, portano nuova linfa al fiorire del nostro “essere musicale”, con l’augurio che anche voi possiate trarne gioia e ispirazione! Cominciamo con “La stanza della musica” di Namita Devidayal, un viaggio nello straordinario mondo della musica indiana, che unisce il racconto autobiografico ad accurati approfondimenti musicologici. A questo si aggiungono interessantissimi approfondimenti sulla società indiana, e sulla storia dei rapporti fra i due principali gruppi di appartenenza religiosa, quello musulmano i quello dell’induismo. Ciascuno di essi viene rispecchiato nel ricchissimo mondo musicale della tradizione, mostrando come le apparenti disarmonie culturali, possano trovare nella musica un fertile terreno di fioritura comune. Con l’augurio di avervi incuriositi, vi auguro buona lettura!

Le Gallerie dell’Accademia a Venezia e le loro preziose testimonianze iconografiche

Passeggiando nelle Gallerie dell’Accademia a Venezia i dipinti ci permettono di apprezzare molti esempi di splendidi angeli musicanti.