L’Articolo 12 della Convenzione ONU dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza dice che “il fanciullo ha il diritto di esprimere liberamente la sua opinione e di essere ascoltato”, seguito poi dall’Articolo 13 che sottolinea la libertà di espressione sotto forma orale, scritta, stampata o artistica. Si tratta di un enorme passo avanti rispetto ad un metodo di considerare i bambini e le bambine che può essere riassunto con il proverbio inglese “children should be seen and not heard” cioè, “i bambini dovrebbero essere visti e non sentiti”.
Per la prima volta, nella Convenzione dell’89, viene sottolineato il diritto ad essere tenuti/e in considerazione durante il periodo formativo: non solo per i suoi riscontri positivi da un punto di vista pedagogico, ma attribuendogli anche valore durante le procedure giudiziarie e amministrative e dando modo alle vittime di violenza minorile di essere ascoltate.
“Le voci di dissenso, in un mondo dove i più potenti usano le loro risorse per rifarsi sui più fragili, mi colpiscono sempre molto e credo meritino l'attenzione di tutti e tutte. Lo stesso trattamento, spesso riservato a chi vuole far emergere delle realtà scomode, è stato usato anche nei confronti di Kathryn Bolkovac, che venne irregolarmente licenziata e in seguito accusata di whistleblowing. Sebbene il film sia del 2010, riguarda i fatti realmente accaduti durante e dopo la guerra in Bosnia.”
- Consigliato da Giulia
CHE TEMI AFFRONTA
Il film parla dello SFRUTTAMENTO e dell’ABUSO SESSUALE in situazioni di conflitto e post-conflitto.
TRAMA
Basato sulla storia vera di KATHRYN BOLKOVAC, poliziotta americana in missione con l’Onu in Bosnia, che scopre un giro di traffico sessuale a danno di alcune giovani ragazze, tra cui anche minorenni, costrette alla prostituzione. Nel traffico sono coinvolti proprio dei funzionari Onu.
Gimme Shelter è una delle canzoni più celebri contro la guerra.
Guerre, miseria, povertà economica ed educativa rendono più vulnerabile l’essere umano. In condizioni di vulnerabilità e sopravvivenza infatti, alcune persone farebbero di tutto, compreso vendere o cedere a ricatti che hanno per oggetto anche figli e figlie.