A volte i giornali, per attirare l’attenzione del lettore, scrivono titoli fuorvianti o riportano notizie travisate, purtroppo, spesso, utilizzando termini non propriamente idonei: lo stesso termine ‘’abuso’’ sessuale, che siamo tanto abituati a leggere, si considera ad oggi, scorretto. Il termine starebbe infatti ad indicare l’utilizzo eccessivo di qualche cosa. Dunque si può abusare di caramelle, di potere ecc.

E’ di accordo comune però, che di un essere umano, di un bambino o una bambina , non possano essere definite soglie entro il quale sia giusto utilizzarli/e o soglie oltre le quali si sfocia nell’abuso, in quanto un essere umano non è una cosa di cui si può mai fare uso. Per questo motivo si preferiscono i termini sfruttamento e violenza.

L’utilizzo dei termini corretti a volte può sembrare una semplice inezia, ma ricordiamoci sempre che il linguaggio è il mezzo tramite il quale pensiamo, e sarebbe bene che divulgatori di notizie a livello nazionale, proprio per la quantità di lettori raggiungibili, alimentasse la fruizione di notizie più corrette, e meno grossolane.

Alle volte può accadere che si acceda a siti pedopornografici anche navigando in cerca di altro, es. una ricetta di cucina, un indirizzo di un negozio etc.

Nel caso in cui questo accada mantenete la calma e Segnalate! Come? Potete rivolgervi direttamente alla Polizia di Stato.

Altrimenti potete contattare telefonicamente e/o inviare una e-mail ad ECPAT Italia (06 97 277372 e/o [email protected]) e vi aiuteremo nella segnalazione.

BRUISED (2019)

“In questo cortometraggio la storia è raccontata in maniera molto dolce, e mostra l'importanza di dare voce alle sofferenze dei bambini, anche solo tramite un abbraccio rassicurante da parte dell'insegnante, importante figura di riferimento; è proprio con quell'abbraccio che si conclude il corto, che vi consiglio. Lo potete trovare su Youtube.”

-Consigliato da Giulia

CHE TEMI AFFRONTA

Il corto parla della VIOLENZA DOMESTICA e delle sue RIPERCUSSIONI PSICOLOGICHE su una bambina.

TRAMA

La bambina, che subisce violenza fisica a casa, una volta a scuola SI RITROVA DEI SEGNI SULLA PELLE, simbolo delle violenze. Sarà la sensibilità della MAESTRA a far sì che la bimba traumatizzata si senta ASCOLTATA e RASSICURATA.