E spesso i motivi non sono solo legati ad uno specchio. C'è molto di più..

Purtroppo sono tantissimi i ragazzi, e non solo, che non si stimano. Ma sappiamo il motivo per cui non ci amiamo abbastanza, ne riconosciamo i sintomi per poi chiedere aiuto?

Ma cos'è l'autostima?

E' tutto quello che fa sì che ci amiamo, che apprezziamo quello che facciamo, i nostri sforzi er raggiungere gli obiettivi prefissati, è il rispetto che abbiamo di noi stessi. E' apprezzare le nostre qualità, le nostre capacità e valorizzarle.

Ma chi soffre di bassa autostima?

Tutte quelle persone, ragazzi vero ma anche adulti, che non hanno fiducia ins e stessi, tutti coloro che non hanno fiducia nelle loro capacità, chi non riesce a trovare nemmeno un pregio in se stesso.

 E molte volte mi è capitato di parlare con ragazzi con cui ho lavorato e, alla richiesta, scrivimi una tabella in cui metti i tuoi pregi e i tuoi difetti, riempivano la sezione difetti con mille accezioni e quella dei pregi con una, se andava bene.

Perché tutto questo? Perchè la maggior parte di loro si sente davvero importante solo se viene considerato dagli altri, solo dopo la loro approvazione.

Ma quando questa non c'è? Porta ansia, depressione, disturbi alimentari, attacchi di panico veri e propri. Perché senza un "Bravo" siamo finiti, perché senza una parola da parte degli altri non siamo nulla. Ma non è così.

Ma esistono sintomi per capire se siamo affetti da bassa autostima? certo:)

in primis, chi ne soffre si valuta sempre in modo negativo, senza un reale motivo ma perché per lui è così.

Ed è incredulo, e mi è capitato molte volte, che , mettendo di fronte un ragazzo ai suoi veri pregi, ne rimanesse quasi esterrefatto. 

Esistono manifestazioni fisiche e emotive della bassa autostima.

Tra le prime notiamo: rossore, impallidire, i tremori, tachicardia, sudorazione, dolori addominali.

Tra le seconde, invece, troviamo: nervosismo, terrore incontrollabile, senso di inferiorità, invidia aggressiva, chiudersi in se stessi.

E le cause? 

Solitamente, i ragazzi che soffrono di bassa autostima non sono stati abbastanza apprezzati, considerati dai loro genitori sempre occupati e disattenti alle loro problematiche e alle loro necessità. Spesse volte, questi bimbi sono vittime di punizioni eccessive e non giustificate, abbandono e solitudine profonda, mancanza di dolcezza, attenzioni, apprezzamenti.

Atra causa, sono i commenti inopportuni e cattivi di compagni di classe o colleghi di lavoro. E qui si potrebbe aprire un discorso, che toccherò in un altro momento, sul bullismo.

I traumi infantili, se non affrontati, possono portare a lungo andare a una scarsa autostima. O anche una percezione sbagliata del nostro fisico che porta, soprattutto le ragazze, a cadere nell'anoressia o nella bulimia.

Anche porsi degli obiettivi troppo grandi può farci sentire inadeguati, inetti, inutili.

E il consiglio che do sempre è uno: datti piccoli obiettivi giornalieri. La cima della montagna non si raggiunge se non procedendo un passo alla volta, pian piano.

E ancora, ci sono anche gli errori e le scelte sbagliate del passato. Ma perché lasciarsi sopprimere e opprimere da quello che è passato? Dagli errori si impara, si cresce, si inciampa per poi rialzarsi. Solo così si cresce. Ma tutto questo non deve assolutamente condizionare il nostro presente .

E allora, che fare?

Cambia modo di vedere le cose. Comincia a guardare il bicchiere mezzo pieno e non sempre mezzo vuoto. Il 90% del nostro destino dipende da come ci poniamo di fronte alla vita.

Circondati di persone positive, non di chi, gratuitamente, vuole screditarti.

Tieni un diario dove scrivi i tuoi sfoghi, i tuoi pensieri.

Coltiva un tuo spazio, dedica un momento della tua giornata solo a quello che più ti piace.Riconsidera i tuoi piccoli fallimenti e riprova, con fiducia e positività.

e se hai bisogno contattami&nb