Delia Di Pasquale
Web & Computer
5 modi per migliorare la postura al computer
2020-02-06 09:31:20
Mantenere una corretta postura al computer è essenziale per evitare malesseri e dolori articolari. i problemi alla cervicale rappresentano i disturbi più diffusi soprattutto fra gli impiegati. Ecco 5 consigli per migliorare la propria postura.
Delia Di Pasquale
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Non mi importa quali siano le ragioni per cui non guardiate Sanremo, ma vi chiedo di prendervi 10 minuti e di guardare e ascoltare questa donna. Il discorso di Rula Jebreal, giornalista palestinese, è una denuncia importante. È una verità amara ed è incredibilmente toccante allo stesso tempo. (Ah, prima che ci sia un commento del genere, perché purtroppo la mamma dei cretini è sempre incinta: metà del suo cachet andrà a Nadia Murad, l'attivista irachena che è stata rapita e stuprata dall'Isis). Rula Jebreal parla davanti agli occhi pietrificati della figlia, davanti ad un pubblico incredulo e racconta brandelli di vita che lasciano senza fiato: la madre abusata che si sceglie una morte terribile, lei, le donne offese alle quali va l'onda di comprensione sotto forma di confessione. È un invito che faccio in primis agli uomini, non perché voglia generalizzare (chi mi conosce sa che odio farlo), semplicemente perché le statistiche dimostrano che le azioni di molestia sono prevalentemente maschili. Mi appello alla vostra sensibilità, perché ognuno di noi ne ha una parte dentro, che forse spesso tiene nascosta per vergogna: fatela uscire! E se dopo meno di due minuti vi starete annoiando o starete pensando qualcosa tipo "Fuori luogo", "Banale e retorico", "Non è italiana" (perché li ho letti davvero questi commenti), vi invito anche, con un po' di presunzione, a rivedere i vostri valori e a ridefinire le vostre priorità, perché il discorso di Rula tocca la carne viva. «Lasciateci essere quello che siamo e vogliamo essere. Madri di dieci figli o di nessuno, casalinghe o in carriera. Siate nostri complici, compagni e indignatevi quando qualcuno ci chiede che cosa abbiamo fatto per meritare quello che ci è accaduto. Domani domandatevi com'erano vestite le conduttrici di Sanremo, ma non si chieda mai più a una donna che è stata stuprata com'era vestita quella notte. Mia madre ha avuto paura di quella domanda. Noi donne vogliamo essere libere nello spazio, nel tempo, vogliamo essere silenzio, rumore. Vogliamo essere proprio questo: musica» Musica, sì Rula. Noi donne dobbiamo essere musica, ma soltanto per chi ha voglia di ascoltarla. Grazie.
Delia Di Pasquale
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