Fare silenzio dentro e intorno a noi, arrenderci all’essere, invece che al fare continuo che ci allontana sempre di più da ciò che siamo.
Il tempo per non fare: il riposo dello spirito.
Il mio nuovo articolo per tornare al nostro centro, per tornare dal fare all'essere.
Lo trovi qui ⤵️
https://claudiagrossi.it/2020/04/07/il-tempo-per-non-fare-il-riposo-dello-spirito/
~ RIFLESSIONI IN QUARANTENA ~
In questo periodo ho guardato qualche film tra cui “A star is born” interpretato da Lady Gaga e Bradley Cooper.
La canzone principale del film racconta di un tormento interiore: la difficoltà di apprezzare la felicità.
Ti è mai capitato che, quando le cose vanno bene, di fare di qualcosa per far andare tutto a rotoli?
Come se la condizione di sofferenza fosse ormai talmente conosciuta, da avere paura a lasciarla andare. Per poi lamentarci che tutto va male e creare un circolo vizioso di sofferenza per alimentare facilmente il nostro ruolo di vittima.
La verità è che mi sono rivista in quelle parole: era un atteggiamento che ho utilizzato inconsapevolmente, anni fa.
Come ci sono uscita? Ho avuto il coraggio di guardarmi dentro e di accettare di essere io la responsabile di ciò che provavo, fino a riconoscere che solo io sarei potuta uscire da quella condizione.
Attraverso diversi percorsi, letture, strumenti per guardarmi dentro e praticare l’accettazione di me stessa, sono riuscita a concedere a me stessa di apprezzare la mia luce, e ad essere felice di essere felice.
Non sempre ci sono riuscita da sola. Faticavo a chiedere aiuto, ma poi ho scoperto che era l’unico modo per uscire con più facilità da quella condizione di disagio.
I miei trainer e i miei percorsi sono stati fondamentali.
Ora cerco immediatamente di trasformare la sofferenza accogliendola e guardandola negli occhi.
Perché non voglio sprecare altro tempo.
Quanto può costarti ancora rimanere nella sofferenza?
La felicità è ciò che meriti!
Claudia
www.claudiagrossi.it
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(Foto di Valentina Zotta)