Chiara Scartabelli
Founder Senior
Il Diwali, o festa delle luci, è uno dei rituali più importanti dell’India. Simboleggia la felicità, i nuovi traguardi, i nuovi inizi, l’atteggiamento positivo nei confronti della vita, tipico delle filosofie orientali, quella indiana in particolare. Il giorno esatto del Diwali è calcolato secondo il calendario lunare e quest’anno (il 2019) si festeggia in tutto il mondo il 27 ottobre. E’ un momento in cui le persone si riuniscono per accendere migliaia di candele a simboleggiare la vittoria della luce sull’oscurità. E, così, la vittoria della pace sulla guerra, del bene sul male, della speranza sulla disperazione. La parola “Diwali” letteralmente significa «file di lampade accese». La celebrazione è tutto un pullulare di luci brillanti: oltre ai fuochi d’artificio, le persone decorano le loro case con luci colorate e candele di terracotta chiamati ‘diyas’. Si dice che queste lampade aiutino la dea Lakshmi – dea della ricchezza – a trovare le case e le aziende a cui portare beneficio. Il Diwali inizia due giorni prima e ha il suo culmine nel terzo giorno. Dhan Teras è il primo giorno di festa (due giorni prima di Diwali). In questo giorno la tradizione consiglia di comprare qualche nuovo utensile per la casa e di ripulirla da cima a fondo, in modo perfetto. In India è tradizione creare una piccola casetta di fango chiamata puja, all’interno della quale mettere immagini degli dei Ganesha e Lakshmi.
Chiara Scartabelli
Founder Senior
Vi siete mai soffermati sul fatto che è grazie all ossigeno degli alberi e della natura se noi respiriamo... E se oltre a questa consapevolezza, iniziassimo anche a concentrarsi di cosa è fatto il nostro respiro, impareremo ad usare i nostri sensi e a mettere intenti buoni, sani, di cambiamento dentro e fuori di noi... Prendiamo come vuona abitudine quella di piantare un albero per ogni intento che sentiamo. E iniziamo a respirare così aria di cambiamento... E ringraziamo la natura.. Perché noi siamo natura.
Chiara Scartabelli
Founder Senior