Riflessioni per nutrire l’anima: Forze contrapposte

Il conflitto in atto nel cuore dell’Europa ha stimolato nei miei clienti una profonda riflessione esistenziale.

Alcuni clienti di fede cattolica  sostengono che esistono da sempre  due forze contrapposte.

Da una parte i figli della luce e dall’altra i figli delle tenebre.

Secondo questa idea, la luce è associata al concetto di Bene che è Amore mentre le tenebre rappresentano il Male cioè  assenza di Amore e puro egoismo, prevaricazione.

Nella tradizione cristiana il concetto di Amore è associato alla figura di Gesù Cristo.

Gesù Cristo, “ Verità rivelata”, è il Dio fatto uomo che è venuto nel mondo per sacrificare se stesso e salvare l’umanità dal peccato.

Chiunque crede in Lui ha la vita eterna.

In questa dimensione l’uomo è figlio che si affida al Padre.

Gesù Cristo è al centro della vita della persona e della storia del mondo.

Indicativa l’affermazione del credente che dice:  “Gesù confido in te”.

Mi piace ricordare l’affermazione di un prete ucraino, amareggiato, che spiega, secondo la logica cristiana, l’attuale situazione:

“Abbiamo il cuore indurito, abbiamo dimenticato che occorre inginocchiarsi per chiedere delle cose”

In questa dimensione dove c’è Gesù Cristo al centro, l’uomo figlio è chiamato a collaborare per il Bene Comune e a promuovere la Pace.

L’uomo di luce è paziente, pietoso, lento all’ira e ricco di grazia.

Vuole comunicare con i suoi simili  e usa il dialogo costruttivo per superare i conflitti.

In questo contesto, l’uomo  è chiamato a dare il meglio di se stesso, libero dall’esito, perché dove non arriva la capacità umana subentra la forza di Dio Padre a completare il progetto di Bene.

In questa dimensione non c’è contrapposizione tra Dio e uomo, ma l’essere umano, che crede, è incorporato nel corpo di Cristo che è la Chiesa.

Voglio sperare che ci sia salvezza per tutti gli uomini di buona volontà, amati dal Signore.

I figli delle tenebre, hanno cercato di contrastare la visione della luce da sempre.

L’uomo delle tenebre è prepotente, invidioso, fautore di divisioni e guerre perché il suo scopo è quello di dominare.

E’ esigente, poco accettante, impone regole non discutibili e punisce le infrazioni.

Si esprime con poca comunicazione senza dialogo oppure con molte belle parole che incantano.

Desidera porre l’uomo al centro, al di sopra di tutto, sostiene che l’uomo si salva da solo.

In questa logica c’è contrapposizione tra Dio e l’uomo.

Gli uomini delle tenebre hanno sempre cercato di discreditare l’immagine di Gesù Cristo.

Infatti nella storia della Chiesa Cattolica  emergono diverse eresie, e qui ricordo le principali:

• L’Arianesimo

• Il Modernismo

L’Arianesimo affermava che Gesù Cristo non è Figlio di Dio, ma solo un super uomo.

Il Modernismo sostiene che le religioni sono delle costruzioni mentali dell’uomo, per cui Gesù Cristo sarebbe una proiezione dell’individuo e l’uomo si salva da solo.

Papa San Pio X ha cercato di contrastare questa deriva e anche Papa Paolo VI aveva avvertito questo pericolo all’interno della chiesa cattolica.

Il rischio di questa eresia moderna, è che venga generata un’unica religione globale, panteista e umanitaria che andrebbe a distruggere il vero ruolo centrale di Gesù Cristo nella storia di salvezza dell’uomo.

In definitiva, abbiamo visto come ci siano due schieramenti nella storia dell’umanità:

• da un lato chi vuole la pace, la concordia e la costruzione; 
• dall’altro lato chi vuole la guerra, la discordia e la distruzione.

Il confine è molto sottile e facciamo fatica a vedere bene i contraenti.

I miei clienti, ed io con loro, ci siamo  espressi contrari ad ogni forma di prevaricazione e guerra.

Spero, di cuore, che vengano rispettate le istanze di vita e di  fede di ogni uomo perché nella diversità possiamo nutrirci.

Un caro saluto.

Antonio