Angela Catalini

Scriviamo un racconto (Lezione 5)

2019-03-11 11:01:51

Lezione extra! Visto la lezione N. 5 era saltata per un mio errore, ho deciso di recuperarla parlandovi di un aneddoto che potrebbe tornarvi utile nella scrittura. Nell’arco degli anni, ho partecipato a numerosi corsi di scrittura creativa e alcuni mi hanno dato degli strumenti particolarmente interessanti. Durante un corso, organizzato dall’UPTER di Roma, la nostra insegnante ci invitò a scegliere un oggetto dal sacchetto che aveva portato. Non era possibile vedere il contenuto, dovevano introdurre la mano e scegliere l’oggetto che al tatto ci sembrava più interessante. A me toccò una pietra molto particolare: era di colore celeste con venature ocra ed era stata levigata dal mare talmente bene che la superficie era liscia e lucida. Ognuno di noi aveva pescato un oggetto e poi ci aveva scritto su un racconto. Nel mio c’erano spiagge incontaminate e sperdute nell’oceano dove la gente non aveva alcun problema a stare in spiaggia senza abiti; era una specie di paradiso terrestre dove non esisteva malizia né pregiudizio. Chissà voi quale oggetto avreste pescato dal sacchetto… Provate a scrivere un racconto breve partendo da qualcosa che vi incuriosisce. A presto e grazie per essere arrivati fino a qui!

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Angela Catalini

Scriviamo un racconto (Lezione 6)

2019-03-11 07:44:09

Benritrovati. Nella lezione precedente abbiamo parlato delle schede dei personaggi, un argomento tecnico che certamente ha la sua importanza, ma in questo capitolo vorrei analizzare alcuni aspetti relativi ai personaggi che non bisogna sottovalutare. Quanti possono essere i personaggi in un testo? Dipende. Se abbiamo intenzione di scrivere un racconto breve, possono essere due o anche uno solo (immaginiamo un racconto sotto forma di diario personale o epistolare). Se invece vogliamo scrivere un racconto lungo o un romanzo, non ci sono limiti. In questo caso si parla di testi corali (a più voci). Ricordate che ogni personaggio dovrà avere il giusto spazio a seconda dell'importanza che riveste nella storia. Naturalmente avremo dei personaggi principali di cui dobbiamo sapere praticamente tutto, degli antagonisti (nemici) che pure hanno la loro importanza e dei personaggi secondari, alcuni dei quali faranno la loro apparizione, ma non saranno determinanti ai fini della storia. Nel prossimo capitolo vedremo come presentare un personaggio al lettore affinché ne sia colpito e affascinato. A presto! (Nell'immagine, uno dei miei libri).

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Angela Catalini

Scriviamo un racconto (Lezione 4)

2019-03-10 21:22:26

In questa lezione affrontiamo un discorso principe: le schede dei personaggi. Come vi avevo anticipato la volta scorsa, ci sono autori che si rifiutano di lavorare in questo modo e preferiscono improvvisare. E vi confesso che ci sono dei casi in cui effettivamente le schede dei personaggi sono del tutto superflue. Immaginiamo di scrivere di noi stessi: a cosa ci servirebbe una scheda del personaggio se conosciamo ogni dettaglio della nostra vita? Stesso discorso per un famigliare o un buon amico. Ma se il personaggio è inventato di sana pianta, è un perfetto sconosciuto e vi assicuro che è molto difficile scrivere senza sapere nulla del protagonista della nostra storia. La scheda di un personaggio assomiglia a una carta di identità, ma è molto più dettagliata e accurata. Non dobbiamo limitarci a conoscere la sua altezza, il colore degli occhi e dei capelli, l’età, la residenza e gli eventuali segni particolari. Non ci basta neppure sapere che professione fa, dobbiamo spulciare nella sua vita come dei veri e propri detective. Con chi vive? Chi sono i suoi amici? Fa sport? Qual è la sua situazione sentimentale, che tipo di studi ha fatto, quali sono i suoi hobby, i vizi, i sogni nel cassetto. Dobbiamo sapere ogni cosa, persino quanti soldi ha nel portafoglio, se è un amante instancabile oppure piuttosto freddino, se ha una salute di ferro oppure è allergico al polline o al pelo dei gatti. Solo conoscendo un personaggio a fondo saremo in grado di scrivere in modo accurato, coerente e credibile. Perciò, cominciate a creare i vostri personaggi, modellateli come se fossero creta. Giocate con le loro vite. Create, create… (Nell’immagine, uno dei miei libri publicato in Self Publishing)

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