Alessandra Pepe
Se vuoi di più diventa di più!
"Tao Sci. Antichi Segreti Cinesi per Migliorare il Piacere di Sciare" (su Amazon)
2019-02-20 15:59:41
Il Tao dello sci. Simbolo del Tao, chiamato anche Taiji Tu, contiene due spirali che incessantemente si generano e si estinguono reciprocamente, opposte e complementari, contenenti l’una la radice dell’altra (punto bianco e nero). Questo simbolo di eterna trasformazione è il principio ispiratore di pressoché tutta la cultura cinese, del Taoismo, della Medicina Tradizionale Cinese, del Feng Shui, del Qi Gong e delle arti marziali, quindi del Taiji Quan.Con questa polarità di Yin e Yang vengono spiegati tutti i fenomeni del creato, il quale già nell’antica cosmogonia taoista fu creato da una coppia primigenia, Fuxi e Nugua, che venivano raffigurati intrecciati come due serpenti.Il Taiji Quan è una filosofia incarnata simboleggiata dal Taiji Tu, quindi il praticante si identifica e si comporta come se fosse lui stesso una sfera composta da Yin e Yang. Così come il simbolo ha il suo punto di forza al centro della linea a S che lo divide, anche il praticante di Taiji ruota intorno al proprio asse (Taiji ha anche il significato di ‘grande perno’), egli si espande e si contrae, fa partire il movimento (a spirale) dal centro, e la sua forza si esplica al massimo poco prima di cambiare direzione, trasformandola da Yin a Yang e viceversa.Come nel Tao niente è mai totalmente Yin o Yang, così anche nello sciare il vuoto e il pieno, il passivo e l’attivo, sono relativi, in continua compensazione e collegati da eterna trasformazione l’uno nell’altro, a partire l’uno dall’altro, in perenne equilibrio dinamico.Sia lo sci che il Taiji Quan sono un flusso continuo di movimenti circolari e spiraleggianti dove ogni azione genera ed è bilanciata da quella che segue; così come ogni curva è il presupposto per la seguente, allo stesso modo nelle Forme ogni movimento genera il successivo. Nella sciata libera la curva inizia alla fine di quella precedente, preceduta dall’uso del bastoncino, che aiuta lo sciatore nello spostamento verso valle, all’interno. E’ vero che il puntamento non costituisce più il fulcro di rotazione come nella sciata tradizionale, poiché ora il bastoncino viene indirizzato più in avanti, ma l’immagine di questa azione richiama comunque un punto intorno al quale si ruota, così come i mezzi cerchi della S che divide il simbolo del Taiji ruotano intorno ai rispettivi puntini bianco e nero. Quando si va in diagonale, prima di iniziare la curva, l’emi- lato del corpo a valle è pesante (Yin), mentre quello a monte è leggero (Yang) ma non del tutto vuoto, infatti la dinamica del movimento, come abbiamo visto, dovrebbe risiedere nella parte posteriore della coscia a valle; l’anca corrispondente deve mantenersi pesante e non sollevarsi. Sia nel Taiji che nello sci sono previste sia resistenza che esplosività, ovvero la capacità di non stancarsi durante le prestazioni ma anche di esercitare una forza, per esempio un salto, nel minor tempo possibile e potentemente. Molto importante per entrambe le discipline la capacità di ascolto: il percepire l’avversario corrisponde al ‘sentire’ il terreno, per poter anticipare e adeguarsi appropriatamente. Il nostro sistema nervoso si prepara quindi istintivamente all’azione, al di là del mero gesto tecnico.In entrambe le discipline sono presenti la forza centripeta e quella centrifuga: nello sci il loro annullamento avviene nel moto rettilineo, mentre durante una curva si esplicano l’una come risultato dell’angolazione, e l’altra come forza di reazione. (https://www.amazon.it/dp/1492766100/ref=pe_3310731_185740161_TE_item)
Alessandra Pepe
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Settimana bianca? Che il Tao Sci sia con te! ;-)
2019-02-02 10:51:11
Questo breve trattato si propone di migliorare e ottimizzare le prestazioni sciistiche attingendo alle leggi che sottendono i movimenti corporei nelle antiche arti marziali cinesi. In particolare l'autrice si ispira ai principi fondanti del Taiji Quan, i quali altro non sono che leggi bio-meccaniche del corpo che permettono a tutte le sue parti di muoversi in totale armonia e senza sforzo, sfruttando al meglio la forza di gravità e le leggi della dinamica. Pertanto l'apprendimento motorio che ne consegue è applicabile non solo allo sci alpino ma anche a tutti gli sport, alle più svariate discipline, e ai movimenti della vita quotidiana. La seconda parte del libro propone vari esercizi di riscaldamento e potenziamento della pratica sciistica ;-) ! "Tao Sci" su Amazon: https://www.amazon.it/dp/1492766100/ref=pe_3310731_185740161_TE_item
Alessandra Pepe
Se vuoi di più diventa di più!
"L'Io e il Respiro". Indice.
2019-01-14 20:03:08