Quando abbiamo tanto rumore dentro,
è necessario avere silenzio intorno.
Perché l'anima ci parla sempre,
ma solo nella solitudine riusciamo ad ascoltarla.
Inventata da Alfonso Bialetti nel 1933 a Omegna, e prodotta su scala industriale dal 1946 dal figlio Renato, quei tre pezzi di alluminio avvitati e incastrati vengono usati ancora oggi in milioni di case per accompagnare con qualche tazzina di caffè le giornate degli italiani.
"Educhiamo gli uomini"...lo sento ripetere da mesi.
Certo, educhiamo ANCHE gli uomini, ma prima cresciamo le bambine nell'indipendenza emotiva.
Insegniamo loro che é possibile vivere anche senza un uomo, che l'amore é fatto di rispetto e che la felicità é un diritto.
Mostriamogli l'importanza del cervello e di una buona istruzione.
Diciamo loro che una donna é donna anche senza figli.
Che per imparare a cucinare e a sistemare casa ci sarà sempre tempo .
E che il sesso é una gioia, non un dovere!
Perché finché si continua a ripetere che tocca educare gli uomini, si continua a dare a questi ultimi una condizione di vantaggio.
Noi inermi, in attesa che li educhino.
E pure queste madri che dovrebbero educare i figli maschi, ma con che criterio li possono educare se nessuno ha fatto vedere loro cosa sia una donna!
No, cazzo!
Insegniamo alle donne a riconoscere i mostri, a sganciarsi dai bisogni, a chiudere i rapporti.
Perché lasciare é importante.
E non esiste il fallimento, esiste l'esperienza.
Rita Levi-Montalcini diceva:" Se istruisci un bambino, avrai un uomo istruito. Se istruisci una donna, avrai una donna, una famiglia e una società istruita”.
Partiamo da noi, solo così posso immaginare un cambiamento!
(F. Giannini)