✳️Romana Prostamo✳️

Founder Senior

Acquarello steineriano, immergersi nel colore

2019-04-08 18:50:54

Differenti modi di parlare di noi.

Steiner e la relazione tra colore e mondo interiore



Se per Steiner le nostre manifestazioni visibili ci rivelano una spiritualità in progredire, non poteva che trovare strumenti con i quali rendere concreto il mondo dello spirito 



Come?


Con la tecnica dell’acquarello steineriano.


E’ una metodologia, che nel nostro Spazio a Milano utilizziamo molto per dare la possibilità  a bambini e adulti di esprimere, attraverso il disegno, contenuti profondi che le parole, a volte, non sanno ben definire.


Il procedimento pittorico si basa sull’uso dei soli colori primari: rosso, giallo, blu che combinati tra loro formano tutta la gamma cromatica conosciuta.


Ogni disegno, al compimento sarà un insieme di combinazioni di colori e forme incredibili e irripetibili, un pezzetto della nostra essenza espressa su un foglio pieno di colori.




C’è grande similitudine con i toni che esperiamo nella vita, per cui le spennellature di colore caldo, intenso, oppure appena accennato mischiato con i toni freddi, con tratti squadrati oppure dalle forme dolci e appena accennate non sono altro che chiacchiere rivelatrici del nostro intimo mondo.


Un adattamento di un’esperienza, svincolato il più possibile dall’elemento ragionato.



E’ di fatto, una vera e propria terapia artistica dove ognuno trova il suo Sé Superiore, un impeto del cuore, in un laboratorio di amore e libertà.



La persona diventa creatrice di qualcosa che le appartiene, non più una patologia,  un senso di solitudine o di disconoscimento, quanto, invece, la volontà di essere integralmente se stesso.


Cosa c’è di più liberatorio che esprimere la propria essenza nel modo più congegnale all’artista-paziente?