Sensualitè

Sensualità come eleganza non è da tutti

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Sensualità come eleganza non è da tutti

Quando la Festa degli Innamorati o dell'amore diventa ben altro

2021-02-13 13:43:50

è da un bel pò di anni oramai che lo noto ma nessuno sembra farci caso 

ma TE ? Lo hai notato ?

Leggi tutto e lascia un commento se vorrai . Grazie 

14 Febbraio la data della Festa dell'amore o meglio degli innamorati  o di coloro che sono in amore..
Sarebbe da festeggiare ? SI 
ma come ?  La desideri festeggiare con il tuo LUI o a tua LEI ? Penso di SI 
allora non trasformarla in una TOMBA DEGLI INNAMORATI .
Non parlo ora , delle coppiettine di ragazzini che sono alle scuole medie o al liceo alla prima grande COTTA .. ma di coloro che sono MATURI , sono  COME ME .. ADULTI   e sanno cosa si intenda per " essere innamorati " ..
Dirai ma che modo e' ? Sei provocatoria , sei arrivata te come la MAESTRA dell'Amore ?

Il fatto è che da diversi anni , vedo continuamente l’incombenza di questa festa
tramite proposte di pacchettini regalo cioccolatini pre-confezionati e o, uscite
di libri e chi più ne ha più ne metta. Insomma stupidate a non finire ( ho
visto anche preservativi di colore rosso .. assurdo nell’assurdo )
Ma più vedo questa abbondanza di idee, più penso che sia tutto un finto. La vedo
come la FINE della FESTA degli ex innamorati .
Finti questi regali, perché sono preconfezionati. Facile regalare l’amore
preconfezionatoFacile regalare qualcosa quando hai l’imbarazzo della scelta.
Troppo facile regalare una scatola di cioccolatini, per andare sul semplice, quando non
devi neanche pensare di farlo perché tutto intorno a te ti invita a farlo. Non sei convinto
della scatola di cioccolatini ? Che problema c’è, ci sono mille altre idee tra cui scegliere!
Finto, ancora, credere che l’amore sia regalarsi un momento speciale un giorno
dell’anno in cui ti è praticamente “comandato” da altri  e non perché da TE
voluto  quindi NON  farlo. 
Molto meno facile e molto più vero farlo  tutti gli altri giorni. Quando nessuno te lo suggerisce, nessuno se lo aspetta,  nessuno ti fornisce idee su come
“dimostrare” l’amore.  Ma se fosse tutto qui, non si capisce perché nel
titolo San Valentino, da festa, rischia di diventare funerale.


E allora devo aggiungere un’altra considerazione. Il 14 febbraio è la festa degli
innamorati: ecco perché potrebbe diventare il funerale dell’amore. Mi spiego meglio. Che tipo di “amore” si celebra a San Valentino? Quello delle farfalle nello stomaco,
quello  di due cuori e una capanna…  insomma, l’amore sentimentale e idealizzato. 
Finto, appunto, come i regali preconfezionati.
Quello che voglio dire è che questa festa rischia di confondere l’amore con ciò
che amore non è .  E si rischia di cascarci in pieno! 
Solo  quando finisce la fase dell’innamoramento, la fase dell’idealizzazione, solo
allora può iniziare l’amore, nella realtà delle fatiche, delle imperfezioni,
dei difetti, della “voglia” di amare che a volte c’è, a volte non c’è.
L’amore che si incontra con la realtà, si
costruisce giorno per giorno  e non vive di sentimentalismo, ma se vuole crescere
si ciba anche di “lacrime e sangue”. Amare è fare la “carrambata” di San Valentino o,
se sei un uomo, scegliere di alzarti per primo da tavola per sparecchiare anche se non
ne hai voglia ma vedi che lei è più stanca di te? Se sei donna, scegliere di morderti
la lingua e, per quel momento, non scaricare addosso a lui la frustrazione
della tua giornata, decidendo di, almeno, chiedergli prima come sta e
com’è andato il lavoro? Sono solo esempi, ciascuno ci metta i propri.
Cosa è più facile? Cosa è più vero?
Sì, forse non per tutti San Valentino è sinonimo
di amore fasullo e irreale, sicuramente qualcuno lo festeggia celebrando un
amore maturo e vero. Sì, forse
non per tutti San Valentino rischia di essere il funerale dell’amore. Per tutti
però l’amore vero ha a che fare con la morte, anzi, con le morti: del mio
egoismo, del mio bisogno immediato, della mia voglia che manca.
Perché, come ha detto qualcuno, amare è voce del
verbo morire. Ma attenzione, non è il morire per fare il funerale! È il morire
che sa tagliare per fare spazio all’altro, che sa rinunciare per il bene
dell’altro, che sa scegliere a volte la cosa più faticosa in quel momento, ma
che darà una gioia più grande dopo. Come portare via la spazzatura dopo cena
anche se non ne hai voglia, come fermarti un attimo dalle faccende domestiche
che avevi programmato di fare e “perdere tempo” per bere un caffè insieme.
Se per te e' una festa comunque da festeggiare senza si e senza Ma .. non dimenticare il lucchetto .. e mettilo bene in vista , perche fra non molto , lo andrai a rompere e come FESTA  DELL'ILLUSIONE  in AMORE
L'amore si festeggia a letto , donando anima e corpo  senza se e senza ma , dona tutto , senza tabu' religione e qui e la , l'amore e' TUTTO nella Vita , altrimenti datti all'IPPICA  , sarai piu' fortunat*