#sfidagratitudine, giorno 5
Quinto giorno per far espandere questo raggio di luce su cam.. e in noi!
Oggi sorrido , dopo un paio di giorni complicati, mi guardo attorno e sorrido, grata.
Guardo i miei pelosini, e sono grata per averli con me, per la serenità che siamo riusciti a creare, in questo contesto strano e multicolore..
Belli loro, che mi fanno sorridere a questo frescolino che finalmente alleggerisce anche l'aria..
e grata per il temporale che ieri sera ha scosso i vetri, e fatto saltare la caldaia, obbligandomi a fare "una doccia fredda": reale e metaforica.. ci voleva davvero!!
e grata per quei nipoti che mi sono trovata tra capo e collo, che mi chiamano zia e mi mandano le foto dei fulmini, facendomi sorridere ancora di più...
Ridere, e avere motivi per ridere, oggi sono grata per questo.
Ho anche trovato in rete questa poesia che non conoscevo e voglio condividere con voi ( poesia di Jalal al Din Rumi, tratto da Poesie mistiche, BUR Biblioteca Univ. Rizzoli, 1980).
Sulla gratitudine dice tanto davvero..
La locanda (Gialal ad-Din Rumi)
L’essere umano è una locanda,
ogni mattina arriva qualcuno di nuovo.
Una gioia, una depressione, una meschinità,
qualche momento di consapevolezza arriva di tanto in tanto,
come un visitatore inatteso.
Dai il benvenuto a tutti, intrattienili tutti!
Anche se è una folla di dispiaceri
che devasta violenta la casa
spogliandola di tutto il mobilio,
lo stesso, tratta ogni ospite con onore:
potrebbe darsi che ti stia liberando
in vista di nuovi piaceri.
Ai pensieri tetri, alla vergogna, alla malizia,
vai incontro sulla porta ridendo,
e invitali a entrare.
Sii grato per tutto quel che arriva,
perché ogni cosa è stata mandata
come guida dell’aldilà.
Tu partecipi a questo bella onda di energia? Io ci riabbinerei anche i 21 giorni di Happyselfie, ma intanto leggi la proposta di Elisa e la Sfida della Gratitudine, e condividi con noi la tua gratutudine quotidiana!