Rigenerazione Mentale

Poco e spesso dà grandi risultati

Rigenerazione Mentale

Poco e spesso dà grandi risultati

Liberati dai blocchi mentali e recupera energia

2021-05-12 12:13:58

Ci sono giornate in cui c'è un calo di energia e la mente si rifiuta di lavorare: come sciogliere le tensioni mentali che inevitabilmente si creano e alla fine...due buone notizie!

In questo articolo parleremo di

  • Una veloce tecnica per recuperare energia
  • Stanchezza mentale e fisica: come riprendersi
  • Come gestire le giornate in cui c’è un calo di energia
  • Tensioni mentali: come superarle
  • Come uscire da un blocco mentale
  • La materia bianca



Ciao,
benvenuto e benvenuta.
Oggi voglio parlarti di un problema col quale a volte ti devi confrontare durante il tuo lavoro.
Ci sono momenti, a volte giornate intere, in cui la tua mente si rifiuta di lavorare e non riesci a sbloccarla.
Dovendo portare avanti il tuo lavoro sei costretto comunque a costringerla a operare e questo non è facile, ma richiede un grande sforzo da parte tua.
Tale situazione genera inevitabilmente un conflitto tra la tua volontà e il tuo cervello: la conseguenza è che ti stanchi velocemente.
A fine giornata ti ritrovi esausto, svuotato e insoddisfatto.
Ciò accade anche se sei riuscito a ottenere dei buoni risultati, poiché lo sfinimento non ti permette di godere della gratificazione che essi possono darti.
Non parliamo poi se la giornata è stata inconcludente e in più hai dovuto affrontare qualche collega o cliente particolarmente disturbante nel suo modo di relazionarsi con te...
Deprimente? Si.
Ma ora voglio sollevarti il morale, poiché c’è una soluzione a tutto questo.

Una veloce tecnica per recuperare energia

Esiste una tecnica che ti permette di liberarti dai blocchi mentali e nel contempo permette ai tuoi neuroni cerebrali di recuperare energia.
Imparare questa tecnica è molto semplice e alla portata di tutti.

Dura un paio di minuti e può essere svolta durante l’attività lavorativa.

Attenzione: non è la bacchetta magica che ti risolve tutto e per sempre in una sola volta.
Va fatta più volte mentre svolgi il tuo lavoro: 2, 3, 4, 10?
Non c’è una regola: dipende dalle giornate e dai tuoi bisogni.
E’ un metodo potente, ma funziona secondo il principio: poco con continuità nel tempo dà grandi risultati.
Del resto, se accendi un fuoco in un camino e lo mantieni vivo alimentandolo con un po’ di legna ogni volta che serve, godrai a lungo della sua luce e del suo calore.
Se invece metti tutta la legna in una volta sola, ottieni sì un’enorme fiamma, ma presto la fiamma si spegne e non c’è più legna da ardere.
Oltre al fatto che rischi di creare un grande incendio…
Comunque, tornando alla tecnica, all’inizio dovrai ricordare di farla, ma dopo 2 o 3 giorni che la pratichi ( il tempo è sempre soggettivo ) diventerà spontaneamente una nuova abitudine.
Questo avviene perchè tale tecnica è basata su un procedimento molto naturale e piacevole da svolgere: il tuo sistema nervoso ne riconosce i benefici e questo fa sì che scatta automatico in te il bisogno di praticarla ogni volta che serve.
Detto questo, ti illustro 2 situazione tipiche che causano blocchi mentali.

Stanchezza mentale e fisica: come riprendersi


La stanchezza mentale, così come la stanchezza fisica, possono causarti blocchi mentali o grandi difficoltà nell’elaborazione mentale.


In questa situazione ne risente anche la lucidità mentale: la mente tende ad essere un po’ confusa e distratta.
Quando si tratta di stanchezza mentale, in genere è dovuta a tensioni che hai vissuto nei giorni precedenti, non solo di tipo lavorativo, ma anche legate a situazioni personali.
Se la stanchezza è fisica, può essere la conseguenza di un affaticamento mentale, così come avere cause fisiologiche, per esempio un raffreddore o un sonno insufficiente.
Dato che il cervello è una struttura biologica fatta di cellule, se il corpo è stanco o disturbato lo è anche la mente.Tutto questo interagisce poi con un altro fattore:i bioritmi.
I bioritmi vanno considerati come un onda, con dei picchi alti e bassi.
Così si muove la tua energia vitale: alcune giornate è al top, puoi usufruire di grandi quantità di energia; altre giornate è down e hai meno energia a disposizione.
Questi sono processi fisiologici naturali.

Come gestire le giornate in cui c’è un calo di energia


Cosa fare quando i caffè non bastano?


Ecco tre suggerimenti per gestire al meglio le giornate in cui c'è un calo di energia:

  1. Prendi coscienza di questa condizione ed eventualmente delle sue cause. Se le cause non sono facilmente identificabili, non fasciarti la testa, creeresti un inutile sforzo mentale in una mente già stanca: riconosci semplicemente la tua stanchezza, fisica o mentale che sia. Questa presa di coscienza può sembrarti banale o scontata, invece è fondamentale per restare ancorati alla realtà. Serve a contenere un’azione di difesa che scatta automaticamente nella mente emotiva quando non puoi godere appieno delle tue facoltà psico-fisiche: la mente si sente indifesa e genera ansia.
  2. Accetta la situazione così com’è: accetta che è scomoda, accetta che è fastidiosa, accetta che non la vuoi avere, accetta che ti innervosisce. Se contrasti la situazione generi conflitto con la tua mente creando un ulteriore sovraccarico. Inoltre questo conflitto con la mente aumenta i blocchi cognitivi. Accettare la situazione significa poter attuare azioni costruttive che ti permettono di ottenere il meglio da una giornata ‘down’, anche se non sarà mai il meglio di una giornata ‘up’.
  3. Rigenera la mente: a questo punto utilizzi la tecnica di cui ti ho parlato all’inizio di questo articolo. Grazie ad essa permetti ai tuoi neuroni di ricaricarsi di energia ogni volta che serve: eviti così un loro eccessivo sfruttamento che peggiora la situazione. Inoltre la mente può risponderti meglio e operare molto più di quello che sarebbe in grado di fare diversamente.


Tensioni mentali: come superarle


Le cause delle tensioni mentali possono essere le più disparate: vanno da problemi di relazione personali o lavorativi, a preoccupazioni di vario ordine e grado.

O ancora possono essere dovute a situazioni lavorative a cui non riesci a trovare una soluzione o a un eccesso di informazioni che ti trovi a dover assimilare.
Questa condizione può arrivare a generare nei tuoi neuroni cerebrali un sovraccarico che sfocia in un ‘cortocircuito’.
In questo caso la mente si blocca per un meccanismo fisiologico che tende a proteggere i neuroni dai danni che potrebbero comprometterne l’integrità funzionale.
Qui ti viene in aiuto la tecnica di Rigenerazione Mentale che ti propongo: essa scarica in modo naturale l’eccesso di tensione mentale e permette ai neuroni di rigenerarsi recuperando l’energia necessaria per continuare ad operare.
Non solo, ma porta anche una condizione di equilibrio nel sistema nervoso che ti permette di far fronte alle situazioni lavorative con maggior efficienza.

Come uscire da un blocco mentale

Comincio col darti una bellissima notizia:

I neuroni non muoiono per un eccesso di attività, ma per inattività.

Ogni volta che assimili nuove informazioni o cerchi risposte a dei problemi, non solo apprendi delle nuove capacità, ma il tuo cervello crea nuove cellule e connessioni neurali: questo processo viene chiamato neurogenesi.
L’altra bella notizia è che i neuroni si rigenerano a qualsiasi età.
Devi però tenere sempre in mente una parola: equilibrio
.Del resto se a pranzo mangi un cibo sano e nutriente ti fa bene.
Ma se ne mangi in quantità eccessiva per la portata del tuo stomaco, allora la digestione diviene difficile e lo stesso cibo ti fa male.
La stessa cosa avviene quando elabori soluzioni a dei problemi o assimili nuove informazioni.
Un eccesso di attività mentale va a sovraccaricare le cellule cerebrali eccitandole oltre la loro portata: a questo punto la mente si blocca.
E’ risaputo che quando si studia prima di dormire le informazioni vengono assimilate meglio.
Ma si dice anche che ‘la notte porta consiglio’, quando cerchi soluzioni a dei problemi.
Perchè?

Tutto questo è dovuto alla Magia della Luna...

Scherzo…
non del tutto però…
In realtà se guardiamo la cosa da un punto di vista simbolico i risvolti sono tanti.
Vediamo quello che a noi interessa.

La materia bianca

La materia bianca, bianca come la Luna…
La materia bianca è così chiamata perché formata da neuroni ricoperti da una guaina di colore bianco.
Le cellule nervose della materia bianca vengono chiamate Glia.
In particolare c’è un tipo di Glia chiamato Astrociti, per via della loro forma simile a una stella coi suoi raggi...
( Astrociti: creatori di sentieri nervosi )

E così la Luna splende in cielo…

Queste cellule hanno una grande importanza a livello cognitivo per via delle funzioni che svolgono:

  • Mettono in atto le attività necessarie alla rigenerazione dei tuoi neuroni. Quando la tua mente è stanca è grazie alla materia bianca che i tuoi neuroni possono recuperare energia per poi continuare a svolgere le loro attività.
  • Sono gli astrociti che creano i percorsi nervosi che ti permettono di memorizzare ed elaborare velocemente nuove informazioni. Quando dormi la materia grigia ‘va a riposo’ e si attiva la materia bianca che con la sua azione fa sì che memorizzi meglio e più velocemente le informazioni.
  • Quando non riesci a trovare soluzioni a dei problemi è perché il cervello continua a percorrere in maniera ridondante sempre gli stessi circuiti neuronali. E’ questo percorrere sempre le stesse ‘strade’ che non ti permette di scoprire nuove alternative. E’ un po’ come il cane che si morde la coda: più ti sforzi, più questi circuiti ripetitivi si rinforzano e vanno in sovraccarico, oltre ad impedirti di percorrere nuove strade. Mentre dormi la materia grigia, coi suoi percorsi ripetitivi, va a riposo e subentra l’attività della materia bianca, che crea nuovi circuiti neurali e al mattino ti presenta delle soluzioni alternative.


Ecco svelato il mistero della Luna…
Quindi mentre dormi subentra e si attiva un ‘altro tipo di mente’: è una mente che processa le informazioni in maniera diversa dalla mente razionale.
Essa risponde a una forma di intelligenza di tipo intuitivo e sintetico, invece che analitico.
Questa tecnica di Rigenerazione Mentale:

  • Stimola l’attività della materia bianca, permettendoti così di memorizzare le informazioni apprese.
  • Fa' sì che la mente bloccata dall’eccesso di tensione dovuto a un sovraccarico di informazioni può liberarsi poichè mentre i tuoi neuroni si rigenerano scaricano l’eccesso di tensione nervosa.
  • Puoi trovare soluzioni a eventuali problemi poichè permette alla materia bianca presente nel tuo cervello di attivare nuovi percorsi neuronali.


La trovi qui




Come favorire la rigenerazione della mente durante il sonno
Un metodo per recuperare un sonno naturale riequilibrando il corpo e la mente, ma con qualcosa in più: il potenziamento delle facoltà cognitive.
by Maria Gabriella Maglia