pietro isolan

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🍀la pacciamatura🍀 🌞 Salute a tutti!! Eccoci ad un’altro approfondimento su aspetti dell’agricoltura ecologica: 🌈La pacciamatura è una delle tecniche più rivalutate in agricoltura ecologica, di cui ti ricordo i principi di base: - 🌸Aumentare la fertilità del suolo - 🌸Aumentare la biodiversità - 🌸Evitare sostanze chimiche di sintesi, come risultato dei due punti precedenti. 👍Bene, la pacciamatura rispetta questi punti e ne è in qualche modo l’icona.👍 Consiste nel ricoprire il terreno per: 🌳Proteggerlo dall’eccessivo riscaldamento, conservando umidità e struttura 🌳Evitare la crescita delle erbe in quel momento non necessarie 🌳Se si usano sostanze degradabili (paglia, cortecce, cartone, trucioli, sfalci di prato o altro) aumentare la fertilità grazie alla degradazione della sostanza organica. 🌳Aumento della biodiversità grazie all’aumento di insetti nella paglia o cortecce o altro. 😎Capite bene che, oltre ad essere ecologico, questo sistema è anche estremamente intelligente. Dopo aver steso la pacciamatura, infatti, non si zappa più!!!🥂🍻🎉🎉🎉🎉 Nell’orto sinergico si vanga il primo anno, dopodiché, niente più fatiche di quel tipo. (Alla faccia del proverbio “l’orto vuole l’uomo morto.... TIÈ!!) 🌈Inoltre si riduce il consumo di acqua anche di due terzi!!! Le pacciamature possono essere fatte con i teli (biodegradabili o meno) Oppure con materiali organici di scarto come accennato sopra. 🏋🏽‍♂️Qualche accorgimento pratico: 🍀Per la paglia, lo strato deve essere di 8-10 cm, altrimenti non è efficace. 🍀Cambiare spesso il materiale organico con cui si esegue la pacciamatura, per non creare squilibri nella composizione del suolo 🍀Evitare cortecce troppo acide, o quantomeno mescolarle. 🍀Organizzarsi per tempo per reperire i materiali 🍀Preferibilmente usare materiali trovati in loco. 🥂Nel mio orto, dopo soli due anni, il terreno è diventato oltremodo soffice , strutturato e ricco di sostanza organica.🥂 Pacciamatura per sempre!!!! ❓❓Conoscevi questa tecnica? Qualcuno del gruppo è super esperto, se avete esperienze raccontatele qui, che serve a tutti!! ❓❓

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pietro isolan

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🚜Agricoltura e imprenditoria 📈 Qualche settimana fa ero in Croazia per un progetto europeo sull’imprenditoria sociale. Comincio dicendo che nel campo dell’agricoltura ecologica c’è un ENORME bisogno di formazione business.🤓 🚜Normalmente gli agricoltori, con una formazione prettamente agricola, non hanno la minima idea di come portare avanti un business. 🔬I tecnici escono da scuole e università che insegnano economia agraria, assolutamente non sanno neanche un cenno di marketing, figuriamoci del marketing che si mette in campo nel 2018. 🌳L’agricoltura, ancora una volta, per come è strutturata la nostra società, rimane l’ultima ruota del carro, la sorellastra che pulisce la cenere. Quando in realtà è la base della cultura stessa. ❓C’è soluzione? Fortunatamente le coscienze si stanno svegliando, e abbiamo gli agricoltori 2.0! Chi sono? Persone che arrivano in agricoltura da background completamente diversi. Io ne conosco personalmente vari, e andiamo dall’ex manager L’Oréal Paris, alla cooperatrice internazionale, all’avvocato, alla commerciale estera per una grande ditta. 🌈 Sembra impossibile, ma è quasi più facile per un imprenditore imparare a fare l’agricoltura, invece del contrario. ❗️❗️❗️E quindi siamo in un momento storico, dove gli agricoltori 2.0 diventano un esempio per quelli 1.0, dove l’agricoltura ecologica diventa qualcosa di virtuoso, e non una cosa da alternativi.❗️❗️❗️ 🐞Mai come adesso ci giochiamo una partita fondamentale per salvarci la pelle... si, perché il pianeta andrà avanti anche senza di noi. Siamo noi che rischiano l’estinzione andando avanti in questo modo.🌍 🌈Sostenere gli agricoltori insegnandogli come comunicare, vendere, parlare, stare sul web è fondamentale.🌈 ❓❓Che ne pensi? Sapevi di questi agricoltori 2.0? Ne conosci qualcuno?❓❓

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🌽 i semi 🌽 Ho avuto occasione, qualche tempo fa, di tenere una presentazione-laboratorio sui semi: cosa significano, come recuperarli, conservarli, metterli a dimora. 💪 🌈Una piccola parentesi sul contesto, che era straordinario! Era nel contesto di Terra madre - Salone del gusto, a Torino, la fiera del cibo sostenibile che Slow Food tiene ogni due anni.🌈 🇲🇳🇱🇾🇳🇷🇲🇱🇳🇪🇱🇷🇾🇹C’erano contadini da tutto il mondo (slow food è in 180 nazioni) con i loro prodotti, tutti, nei modi più vari, a lottare per un pianeta migliore. Vi assicuro che era commovente.🇲🇪🇵🇬🇳🇦🇵🇼🇳🇺🇩🇴🇴🇲🇷🇪 🌽Tornando ai semi: i semi sono la base della vita sulla terra. Se ci pensate una pianta come fine ultimo, non ha il frutto: ha il seme. Il frutto serve unicamente a veicolare in qualche modo il seme.🍎 😡Negli ultimi decenni abbiamo assistito ad una insopportabile ingiustizia riguardo i semi: 4 multinazionali si sono appropriate dei brevetti dei semi, riuscendo ad influenzare a tal punto i governi, da arrivare a mettere al bando lo scambio e la libera vendita delle sementi.🤬 ❗️Questi signori producono poche tipologie di semi, diffondendole in tutto il mondo. I semi prodotti dalle multinazionali generalmente sono ibridi, ovvero non in grado di riprodursi replicando le caratteristiche della pianta madre.❗️ Cercherò di riassumere l’importanza di questo argomento: 🌳La vita sulla terra, compresa l’agricoltura, si basa sulla biodiversità. Ad esempio le varietà italiane sono resistenti alle malattie, insetti, clima, presenti in italia. Le varietà tedesche in Germania, quelle brasiliane in Brasile Ecc. 🌽Se inseriamo un ibrido di mais qui, o in Brasile, saremo costretti a difenderlo con i prodotti chimici, in quanto non adattato a quell’ambiente. 😡Indovinate chi sono le multinazionali che producono prodotti chimici? Le stesse che hanno i brevetti dei semi. Monsanto possiede il seme geneticamente modificato per essere resistente al glifosate (diserbo). E chi vende il glifosato? Indovinate. Monsanto (recentemente acquisita da Bayer). Tutto questo è da film di fantascienza, e provoca desertificazione, suicidi dei contadini, tumori diffusi, povertà. Mi fermo qui. 😡😡😡 🌈Ci sono soluzioni? Ci sono eccome. La soluzione è l’azione. Seminare e coltivare le antiche varietà, sviluppare reti di vendita per sostenere chi le coltiva, creare coscienza spingendo la gente a coltivare piccoli orti, formando i bambini nelle scuole Ecc.🌳 Un aiuto è anche comprare prodotti biologici: negli ultimi anni il mercato del bio è in forte crescita, e questo influenza le scelte dei governi e delle aziende. ❓❓Che ne pensi? Nel tuo orto hai qualche antica varietà di frutta o verdura? Conoscevi questa dinamica delle multinazionali?❓❓ p.s., nella foto, con il team del progetto RuralAcademy al completo 😀

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