Nigeria Floris

Founder Junior

Il lupo cattivo

2019-06-18 22:44:35

Se c'è una favola che mi rappresenta è quella di Cappuccetto Rosso. E' così che mi sento ancora oggi che sono grande, mamma, indipendente...e il mio lupo ,nonostante sia da tempo morto e sepolto,non perde occasione per manifestarsi in tutto il suo orrore...

I Nonni

Per tutti, i nonni e gli anziani in genere sono sinonimo di  saggezza, ispirano tenerezza,bontà e tante belle cose. Per me no.

Mi dispiace tanto,perchè razionalmente so che non è corretto generalizzare ma,la bambina che vive in me li trova ripugnanti,libidinosi,sporchi,subdoli,falsi... 

Nella tana del lupo

Forse avevo sei anni,o forse solo cinque...non ricordo. Non ricordo mai precisamente le date. Quello che ricordo perfettamente invece è la voce di mia nonna che mi chiede di attraversare tutta la casa ,fatta di camere comunicanti,per andare a salutare il nonno. Da tanti anni ormai ,svariati ictus gli hanno tolto l'uso della parola (se non per imprecare),la vista e la mobilità della parte sinistra del corpo.

A volte lo trovavo supino sul suo letto,con lo sguardo perso nel vuoto,come per cercare redenzione per tutti i peccati perpetrati negli anni alla sua famiglia .

Qualcuno avrà pensato :"ben gli sta a quel mostro,almeno avrà finito di fare danni".

Certe volte invece,purtroppo,lo trovavo seduto sul letto o sulla sua sedia a rotelle che utilizzava soprattutto per espletare i suoi bisogni...sempre con quell'espressione inebetita,subdola,viscida. 

La sua misera condizione non gli impediva di fumare,imprecare ,masturbarsi e ...trattenere me,con la forza, con la forza di un solo braccio  lungo e peloso ,per costringermi a fare cose che avrei voluto "imparare" solo tanti anni dopo.

Lo detestavo con tutta me stessa...ben presto smisi di essere bambina ,di fidarmi degli adulti,degli uomini e degli anziani. Ricordo di avergli chiesto in un'occasione se anche lui da bambino avesse subito le stesse pene che infliggeva a me e prima di me ai figli...con un cenno del capo confermò...ma non mi fece comunque nessuna pietà . Una bambina a sei anni non può avere già la maturità di rivolgere una domanda simile...mi ha rubato l'infanzia ,la spensieratezza.

Detestavo l'odore di piscio ,di fumo e di vecchiaia che si respirava in quella fottutissima stanza. Detestavo mia nonna che mi spingeva ,"forse" inconsapevolmente ad entrare nella tana del lupo e ho detestato me ,per tanti,troppi lunghissimi anni e forse non mi sono ancora perdonata per non essere riuscita a scappare,a urlare,a dire tutto a mia madre. E ho detestato chi,nel giorno del suo funerale ,è riuscito a farmi sentire in colpa nel giorno più bello della mia vita,per la mia incontenibile gioia.



  


Continua...