Succede anche questo ai tempi del Coronavirus: un infermiere in reparto Covid fa la proposta di matrimonio alla sua fidanzata con una scritta sul suo camice da lavoro ♥️
Portami in strada, figlio, che ho ancora buone gambe; a camminare senza rotta fissa con te non mi sentirò vecchia...
Invitami a casa tua, figlio, domenica mattina; a condividere il tuo buon tavolo e sentirmi accompagnata...
Parlami con affetto, figlio, non mi sfidare né ti agitare; noi vecchi siamo come bambini ci piace che ci viziano, ci sorridete senza disagio...
Festeggia le mie ricorrenze, non criticare le mie follie; cercherò di essere coraggiosa anche se sorgono amarezze...
Non allontanarmi dalla tua parte, non parlarmi con rabbia; ho ancora la mia mente chiara, i ricordi di un tempo...
Vieni a trovarmi a casa, figlio mio, io non ti chiederò nulla; solo la tua presenza e contemplare il tuo viso...
Non lasciarmi triste e sola, non mettermi a letto; i dottori si sbagliano, il dolore è nell'anima...