Namastè Nirvana

Non si può crescere in questo modo. Mai. Namastè

Namastè Nirvana

Capitolo 0.3: Pensare lucidamente E' possibile pensare lucidamente in mezzo a questo marasma ? (vedi capitolo precedente) E' possibile riuscire a vedere le cose con attenzione e chiarezza se interiormente permaniamo in questo stato mentale ? Riuscireste ad ascoltare con attenzione qualcosa o qualcuno se nella realtà esteriore vi trovaste in un luogo in cui ci fosse costantemente un rumore di sottofondo del genere ? Non è strano che questa confusione aleggi nella mente di quasi ogni essere umano su questa Terra ? Ecco la prima orma sulle rive della Consapevolezza di un qualcosa di sfuggente ed evasivo, che agisce indistintamente su ogni essere umano nello stesso modo. Confusione. Incapacità di concentrazione. Incostanza. Non essere capaci di smettere di pensare è una afflizione terribile, ma non ce ne rendiamo conto perchè quasi tutti ne soffrono, per cui è considerato normale. Normalità ? Naturalmente esiste un'altra faccia della medaglia. Esistono esseri umani su questa Terra meravigliosa il cui stato naturale della mente è il Silenzio. Un immenso spazio in cui percepiscono e celebrano in pace e gioia ogni cosa che è, che permette loro di pensare lucidamente, vedere con chiarezza, ascoltare con attenzione, e quindi realizzare creazioni mirabili, di bellezza ed armonia vibrante. Ciò accade perchè hanno sconfitto qualcosa dentro di loro che non permetteva loro di essere ciò che sono realmente. Gli antichi sciamani lo chiamavano Silenzio Interiore perchè è uno stato in cui la percezione non dipende dai sensi, ma da un'altra facoltà dell'essere umano, la facoltà che lo rende un essere magico che è stata depotenziata non dall'essere umano stesso, ma da qualche influenza estranea. Come hanno raggiunto questo risultato? Perchè hanno voluto raggiungerlo? Che cosa impediva loro di raggiungerlo? (continua)

1  
Namastè Nirvana

Capitolo 0.2: La mente Lo stato apparentemente normale della mente della maggioranza degli esseri umani al termine del processo di educazione compiuto dai propri predecessori, inteso come una istantanea della sua attività in un qualsiasi istante, è rappresentato dall'immagine qui presente. siamo circondati da miliardi di informazioni ma l'elaborazione delle stesse è un processo assai più complicato, spesso abbiamo un rumore di sottofondo che non riusciamo a colmare, che ci costringe ad attuare pensieri disfunzionali non lasciando spazio a ciò che realmente è essenziale elaborare. Praticamente tutti noi, nelle nostre diversità di paese, sesso, età, cultura, condividiamo questa caratteristica. Tutti noi. La sua intensità può variare in base ad alcuni fattori culturali, quali l'educazione ricevuta o i valori etici della società in cui siamo nati; esistono infatti delle culture e delle società che non sviluppano queste caratteristiche in forma automatica. Inoltre, essa può essere più o meno accentuata in base alle caratteristiche personali. Ma dopo un certo momento, tipicamente nella prima infanzia, l'attività mentale cosiddetta normale di un essere umano diventa questa.Questo è lo stato cosiddetto normale della mente di un essere umano, perchè condiviso da miliardi di individui sulla Terra e per questo motivo ritenuto normale. Sarà proprio cosi? (continua)

57  
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12