Max Calderan

Top Founder President

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COME GESTIRE IL CALDO DI QUESTI GIORNI. 10 CONSIGLI DA ESPLORATORE DESERTICO www.maxcalderan.com

2019-06-28 08:12:12

COME GESTIRE IL CALDO TORRIDO. 10 CONSIGLI DA ESPLORATORE DESERTICO #paroladiesploratoredesertico #metodomc #metodospia In questi giorni sento molte persone lamentarsi del caldo afoso, torrido, opprimente. Cosa fare?

In questi giorni sento molte persone lamentarsi del caldo afoso, torrido, opprimente. Giornali, riviste e chiacchere da bar, nella maggior parte dei casi amplificano qualcosa che in realtà non è eccezionale.

Banalmente si chiama: caldo, estate. La differenza tra oggi e 40 anni fa è che noi non siamo più abituati all'estate. 

Molti della mia generazione si ricorderanno che le auto erano senza aria condizionata e in casa si cercava di ricreare la corrente d'aria tra le stanze per rinfrescarsi un pò. 

Non era una vergogna girare con magliette e camice intrise di sudore e non era scandaloso rinfrescarsi al fiume del paese (visto che l'acqua era ancora potabile...) 

Ma oggi che possiamo fare? 

Da esploratore desertico, faccio esperienza di diversi record effettuati in piena estate con temperature dell' aria sopra i +60C , temperature della sabbia con punte di  +78C e anche oltre in tratti isolati e sovente con umidita' prossima al 90%.

E quindi, vi riporto che cosa personalmente ho trasferito dalle sabbie alla mia vita comune.

Le mie 10 regole ricordando che: le informazioni che riporto sono a puro titolo personale, non sono esaustive e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto tra un professionista della salute e la persona.

Alcune regole che seguo apparentemente non hanno legami con la temperatura corporea ma in realtà aiutano l'organismo a sostenere in modo più efficiente lo stress derivante dal caldo.

1-IDRATARSI ANCHE SE SI AVVERTE UNA RIDOTTA SENSAZIONE DI SETE in quanto spesso compare quando è troppo tardi e quindi la perdita di acqua è già tale da provocare i primi effetti legati alla disidratazione (senso di affaticamento, mal di testa, crampi muscolari, perdita di appetito). Nei casi più' gravi : vertigini, nausea, vomito tachicardia, sdoppiamento della visione, perdita della capacità di concentrazione, ecc.


2-IDRATARSI SOPRATTUTTO AL MATTINO PRESTO E LA SERA. 

Al mattino viene 'immagazzinata' acqua in quanto le temperature sono piu miti e quindi viene utilizzata in minima parte tramite la sudorazione per abbassare la temperatura corporea.

La sera per l'abbassamento delle temperature esterne, l'acqua viene trattenuta a compensazione di quanto eventualmente perso come liquidi durante il giorno. 

Se dovessi ipotizzare per me stesso 3lt di acqua al giorno la utilizzerei come segue: 

-1lt la mattina tra il risveglio e l'uscita di casa

-1lt dopo le 18 si sera

-1 litro da bere a piccoli sorsi durante la giornata

Questo perchè spesso capita di avere molto caldo durante il giorno e quindi abbiamo voglia di bere un bicchiere di acqua abbondante. 

E spesso dopo aver bevuto ci troviamo grondanti di sudore e sudiamo molto di più di quanto abbiamo bevuto (1 bicchiere d'acqua). 

In automatico siamo in debito di acqua. 

Sudiamo di più di quanto stiamo bevendo.

Quindi durante il giorno bevo acqua a piccoli sorsi 


3-IDRATARSI SOPRATTUTTO CON VERDURE CRUDE. Inutile aggiungere che sono composte essenzialmente di acqua e ricchissime di vitamine e sali minerali naturalmente contenuti.


4-CONSUMARE PREFERIBILMENTE LA FRUTTA SOLO AL MATTINO (per evitare di gonfiarsi come palloni durante la giornata con abbuffate di frutta e rendere ancora più difficoltosa la respirazione in alcuni soggetti, oltre che aumentare il rischio di fermentazione intestinale). 

La frutta fa benissimo. 

Mangiarla al mattino e' un ottima abitudine. 

Durante il giorno la evito per evitare comunque picchi di glicemia che hanno comunque un effetto sul corpo.


5-ALTERNARE COLAZIONI DOLCI CON COLAZIONI SALATE. 

Esempio un giorno yogurt e ananas con noci e fiocchi di avena e un giorno riso nero con piselli. 

La varieta' di cibi e' un regalo per il nostro intestino.


6-RIDURRE DRASTICAMENTE e/o ELIMINARE gli zuccheri semplici.


7-ELIMINARE /RIDURRE DRASTICAMENTE ALIMENTI RICCHI IN ISTAMINA ed eventualmente controllare la disbiosi intestinale tramite analisi di composizione batterica  (microbiota) in quanto determinati microorganismi sono grandi produttori di istamina. I sintomi possono comparire blandi anche in persone che non sono intolleranti all'istamina e con il caldo torrido possono amplificarsi.

-arrossamento del viso 

-prurito e arrossamenti del corpo

-disturbi gastrointestinali, nausea, vomito, diarrea, dolori addominali

-calo della pressione, vertigine, tachicardia

-disturbi mestruali

-naso che cola

-mal di testa, emicrania


8-CENARE LEGGERO E SCARICHI DI CARBOIDRATI meglio se privi di glutine. La dilatazione dello stomaco a seguito di pasti abbondanti serali e la posizione supina ( distesa a letto o divano) crea in molti soggetti un aumento della frequenza cardiaca, palpitazioni, sensazione di peso, oppressione o dolore al centro del petto.

Nella maggioranza dei casi sono espressione della "sindrome gastro-cardiaca" o "sindrome di Roemheld" che include anche i seguenti sintomi:

difficoltà respiratorie

aumento della sudorazione

senso di angoscia

sensazione di svenimento

debolezza

stanchezza

mal di testa

vertigini

Tutto questo accade perchè lo stomaco eccessivamente ''pieno di cibo''  preme contro il diaframma (muscolo che separa la cavità addominale da quella toracica), nella zona che si trova proprio sotto al cuore potendo alterare il normale battito e rendendo più difficoltoso il suo lavoro.


9-ALZARSI PRESTO LA MATTINA ED EFFETTUARE ATTIVITÀ FISICA

Se vi allenate, camminate, nuotate, passeggiate almeno 30 minuti al mattino presto, il corpo affronta meglio una giornata calda. Questo perché l’esercizio fisico, soprattutto svolto al mattino, conferisce a facilitare uno standard di produzione ormonale, enzimatica e di neurotrasmettitori che influenzeranno tutta la giornata in modo positivo.


10-SMETTERE DI LAMENTARSI A VUOTO E RICORDARSI CHI SIAMO.

Non siamo un prodotto prodotti di scarto della Natura, siamo esseri umani che hanno risorse innate che non utilizziamo del tutto o che ci siamo dimenticati di possedere.

Lamentarsi del caldo eccessivo quando tra qualche mese ci lamenteremo della pioggia eccessiva e poi del freddo eccessivo, sinceramente rappresenta a mio parere una perdita di tempo inutile ed una passiva accettazione di un qualcosa che esiste da millenni e che subiamo invece di gestire con naturalezza.

Escludendo le persone malate, anziane e con particolari stati di salute da questo pensiero anche se qualche beneficio lo potrebbero ottenere prendendo spunto da queste 10 regole opportunamente seguiti dal proprio medico. 


Buona estate a tutti!


Altre info: www.maxcalderan.com