Ricette della Tradizione

ORIGINE -Le lasagne hanno una storia molto più antica di quello che si possa pensare: la prima testimonianza storica risale infatti ad un trattato, il De re coquinaria (L’arte culinaria) redatto da un attento gastronomo romano, Marco Gavio Apicio (25 a.C. – 37 d.C.), che parla di “una lasagna formata da sottili sfoglie di pasta farcite con carne e cotte in forno”. RICETTA Ingredienti per una teglia 20cm x 30cm: -Lasagne verdi all'uovo 21 sfoglie -Parmigiano reggiano DOP 250g Per il ragù: -Maccinato di suino 250g -Tritato di manzo 500g -Passata di pomodoro 250g -Carote 50g -Cipolla 50g -Sedano 50g -Latte intero 40g -Olio EVO 1 cucchiaio -Vino bianco 250g -Acqua 3l -Pepe nero q.b. -Sale fino q.b. Per la besciamella: -Latte intero fresco 1l -Farina 00 100g -Burro 100g -Noce moscata q.b. -Sale fino un pizzico Procedura 1)Tritare sedano,carote e cipolla. 2)Scaldare l'olio EVO in un tegame. 3)Metterci dentro il soffritto e farlo andare a fuoco basso (per 10 minuti). 4)Aggiungere il tritato di manzo e il macinato di maiale e farli rosolare (per circa 10 minuti) sempre a fuoco basso. 5)Sfumare con vino bianco. 6)Quando il composto sarrà bello asciutto,aggiungere la passata. 7)Aggiungere 1 dei 3 litri di acqua e far andare il composto per 1 ora a fiamma dolce (questo processo va ripetuto per 3 volte per andare a finire tutta l'acqua). 8)Dopo le 3 ore di cottura spegnere il fuoco e regolare di sale e pepe. 9)Aggiungere i 40g di latte, mescolare e mettere da parte il ragù. 10)Scaldare in un pentolino il latte intero fresco. 11)Nel frattempo sciogliere il burro in un altro tegame,quando si sarà sciolto del tutto,toglierlo dal fuoco,aggiungerci la farina setacciata e mescolare energicamente (per ottenere un composto liscio). 12)Rimettere il composto sul fuoco per farlo darare leggermente. 13)Unire il latte caldo (aromatizzato con noce moscata grattugiata) con il composto di burro e farina e mescolare energicamente a fuoco basso (per 5 minuti) 14)Prendere una teglia 20x30 ,disporre uno strato di besciamella e poi continuare con la disposizione seguendo questo ordine Sfoglie verdi-Besciamella-Ragù per poi finire il tutto con uno stato di parmigiano grattugiato. 15)Cuocere la lasagna a 200 gradi (forno statico) per 25 minuti o a 180 gradi (forno ventilato per 15 minuti. 16)Impiattare e assaggiare.

Ricette della Tradizione

ORIGINE -La storia della carbonara è relativamente recente, e le sue origini sono controverse, anche perché non ne esiste alcuna traccia scritta che ne parli. Secondo una prima teoria, la carbonara sarebbe nata nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, in una trattoria di Vicolo della Scrofa a Roma. I soldati americani, prima di entrare nella capitale laziale, passarono per l'Abruzzo e la Ciociaria, dove trovarono guanciale e pancetta affumicati, che avevano un sapore simile al bacon, ingrediente utilizzato nella breakfast americana. Da questi ingredienti, uniti all'estro di un cuoco romano, nacque il primo esemplare di spaghetti alla carbonara, realizzati con uova, guanciale e formaggio, a cui veniva unito anche il latte in polvere, per rendere il condimento più cremoso. Una carbonara senza pepe, ingrediente che non rientrava nella ricetta originale, forse perché troppo costoso all'epoca RICETTA Ingredienti per 5 persone: -Spaghetti 500g -Tuorli 5 -Guanciale 200g -Pecorino 120g -Sale grosso 2 pizzichi -Pepe nero q.b. Procedura 1)Mettere a bollire l'acqua con 2 pizzichi di sale grosso. 2)Rimuovere la cotenna del guanciale e tagliarlo a listarelle sottili. 3)Sfrigolare il guanciale in una padella antiaderente già bella calda fino a quando la parte grassa di quest'ultimo non diventa trasparente,a quel punto spegnere il fuoco e mettere il tutto da parte. 4)Nel frattempo mettere la pasta nell'acqua in ebollizione. 5)Unire i tuorli con il pecorino(due cucchiai),in una bowl e aggiustare con pepe e un cucchiaio di acqua di cottura della pasta(per rendere il composto più cremoso). 6)Unire la pasta con il guanciale e la crema ottenuta in precedenza. 7)Impiattare,spolverarci sopra un po' di pepe e un po' di pecorino e assaggiare. Note: Unire la crema con la pasta su un fornello spento per non rischiare che il tuorlo si cuocia.

Ricette della Tradizione

ORIGINE -La pizza ha una storia davvero lunga, molto complessa e incerta, tuttavia le prime attestazioni della parola risalgano al 997 nei pressi di Gaeta ed era un piatto molto povero fatto con:strutto,formaggio e basilico (a volte con scarti di pesce). Ma la pizza così come la conosciamo noi arrivò nel 1889 quando il cuoco napoletano Raffaele Esposito creò la pizza Margherita (tricolore) in onore della Regina Margherita di Savoia: pomodoro, mozzarella e basilico per onorare la Regina e l'Italia! Fino al 1830 circa la pizza era venduta esclusivamente in bancarelle ambulanti e da venditori di strada fuori dai forni, poi arrivarono le pizzerie! RICETTA Ingredienti per 1 pizza di 300g circa: - Farina (con 12% di proteine) 184g - Acqua(a temperatura ambiente) 110g - Lievito fresco 0,22g (o lievito secco 0,08 oppure lievito madre 22g) - sale 7g Per condire: - Pomodori pelati 120g - Fiordilatte 100g (sgocciolato) - Foglie di basilico q.b. - Olio EVO q.b. - Sale Procedura 1)mettere l'acqua in una bowl capiente e scioglierci il sale. 2)aggiunge piccole quantità di farina al composto creato per raggiungere la consistenza di una pastella molto liquida. 3)aggiungere il lievito. 4)incorporare il resto della farina (a pioggia) un cucchiaio alla volta fino ad ottenere un unica massa. 5)impastare la massa per circa 20 minuti su un piano da lavoro. 6)fare 3 pieghe (processo che consiste nel allargare l'impasto con le dita e ripiegarlo su se stesso per dargli più forza). 7)coprire l'impasto con un canovaccio umido e lasciarlo lievitare per 2 ore (a temperatura ambiente). 8)mettere l'impasto in una cassetta e farlo lievitare per altre 6 ore (sempre a temperatura ambiente). 9)prelevare l'impasto con una spatola,bagnarlo con della farina e stenderlo con le dita partendo dal centro e andando verso l'esterno (per formare un buon cornicione). 10)condirlo con i pomodori pelati, fiordilatte (tagliato a listarelli),un giro d'olio,un pizzico di sale e delle foglie di basilico. 11)spostare la pizza su una pala e metterla in un forno (impostato al massimo) con la pietra refrattaria o in un forno a legna e cuocerla per un tempo che va da 1 minuto a 6 minuti a seconda del forno utilizzato. 12)togliere la pizza dal forno impiattare e assaggiare. Note: Per fare più pizze basta moltiplicare il peso degli ingredienti per il numero delle pizze che si vogliono fare e stagliare dopo le prime 2 ore di lievitazione.