Ostetrica Marika Gruosso

IL SONNO DEL NEONATO

2018-08-14 07:15:12

Leggiamo a volte di metodi miracolosi che vengono spiegati alle neo mamme per “insegnare” al neonato a dormire. Se intervistassimo 100 adulti probabilmente scopriremmo che ognuno di loro ha abitudini diverse e necessità di riposo che non sono sovrapponibili. Allora perché ci aspettiamo che tutti i neonati siano uguali? Perché pensiamo che tutti i neonati possano rientrare in modo rigido all'interno di una sequenza che viene proposta loro? Fermo restando che alla nascita il meccanismo che regola il ritmo sonno-veglia non è ancora maturo, sul comportamento del neonato incidono molti fattori: l’indole più o meno attiva, il vissuto della gravidanza e del parto della mamma che possono aver indotto un equilibrio ormonale che può tendere più verso il rilassamento o più verso una situazione di stress, l’ambiente che circonda la madre nel dopo parto. Ogni cucciolo deve poter costruire la propria base di sicurezza indispensabile per sviluppare gradualmente l’autonomia e che si struttura ricevendo risposta ai propri bisogni che non sono solo di latte, ma anche rassicurazione, coccole, calore, contatto, ecc. Il neonato è un essere che ama la ripetizione e la ritualità, però le modalità con cui queste si creano cambia di casa in casa. Ancora una volta pensare che applicare un metodo uguale per tutti sia la soluzione migliore significa togliere competenza alla mamma, dimenticare che ogni neonato è un essere a se, ma soprattutto che ogni unità mamma-neonato immersi nell'ambiente che li circonda costituiscono una realtà unica e irripetibile. Dott.ssa Marika Gruosso

Ostetrica Marika Gruosso

IN VIAGGIO CON L'OSTETRICA...

2018-08-10 08:57:17

"In tutte le culture, il posto dell'ostetrica è sulla soglia della vita, dove intense emozioni consentono a un nuovo essere umano di nascere. La sua vocazione è unica." - Sheila Kitzinger - #PerCorso_di_accompagnamento_alla_nascita #In_viaggio_con_l_ostetrica Su FB: @inviaggioconlostetrica Dott.ssa Marika Gruosso

Ostetrica Marika Gruosso

IL COLOSTRO <3

2018-08-09 07:48:56

Il colostro (primo latte) è un liquido giallo sieroso, molto ricco d'immunoglobuline di classe A e cellule immunitarie (come i linfociti), è secreto dalle ghiandole mammarie durante la gravidanza ed i primi giorni dopo il parto ed è composto principalmente da acqua, leucociti, proteine (fra le quali anche agenti immunologici), grassi e carboidrati. Con il colostro la madre trasmette le proprie difese immunitarie al figlio, le quali lo proteggeranno nei primi mesi di vita. Un tempo chiamato erroneamente "latte della strega" o "latte guasto" e per secoli è stato considerato nocivo per il lattante; i medici, infatti, sostenevano che si dovesse evitare e suggerivano pratiche alternative che duravano almeno per i primi 7 giorni. Il colostro ha un lievissimo effetto lassativo sul bambino (probabile motivo della sua cattiva reputazione negli anni passati); tale circostanza, apparentemente negativa, è invece molto importante per favorire il primissimo passaggio delle feci (dette meconio) all'interno dell'intestino "vergine". In questo modo, la porzione colica può sviluppare quella che sarà la sua flora batterica intestinale definitiva (presente sul seno materno e selezionata grazie al potenziale immunitario dell'alimento). Non è tutto; questo blando effetto lassativo ha la funzione di promuovere l'escrezione di bilirubina dall'organismo del bambino che, tende a ritenerla in eccesso generando l'ittero. Dott.ssa Marika Gruosso

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